Mario Draghi ritiene che l'Unione Europea avrebbe bisogno di un 'cambio radicale', al fine di continuare ad esistere. Nell'introduzione al suo rapporto sulla competitività redatto su incarico della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il banchiere e politico italiano ha scritto che "I valori fondamentali dell'Europa sono prosperità, equità, libertà, pace e democrazia in un ambiente sostenibile"(1).
Inoltre, Draghi ha rimarcato che la stessa Ue "esiste per garantire che gli europei possano sempre beneficiare di questi diritti fondamentali", e ha aggiunto che se l'Europa non riuscirà più a garantirli allora "avrà perso la sua ragione d'essere"(2).
A detta dello stesso ex presidente della BCE e del Consiglio italiano, l'unica soluzione necessaria per l'UE è "crescere e diventare più produttivi, preservando i nostri valori di equità e inclusione sociale", e aggiunge che "l'unico modo per diventare più produttiva è che l'Europa cambi radicalmente".
NOTE
(2) https://www.avvenire.it/economia/pagine/che-cosa-c-e-scritto-nel-rapporto-draghi
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