Alcuni soldati israeliani hanno fatto irruzione negli studi di Al Jazeera a Ramallah, in Cisgiordania, e hanno ordinato al direttore, Walid al-Omari, il blocco delle attività della rete televisiva per circa 45 giorni(1). Al Jazeera ha sostenuto che i soldati israeliani non hanno dato spiegazioni e Heba Morayef, direttrice di Amnesty International per il Medio Oriente e l’Africa del Nord, ha definito l'incursione come 'un colpo devastante alla libertà di stampa'(2).
Il fatto rientra nella guerra d'informazione che si combatte tra il governo israeliano e la rete qatariota, una delle più importanti ed influenti piattaforme giornalistiche che sostengono la causa palestinese.
NOTE
(1) https://www.ilpost.it/2024/09/22/al-jazeera-ramallah-cisgiordania-chiusura-israele/
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