Telegram, Snowden sull'arresto di Durov: 'È un assalto ai diritti umani fondamentali'

Il recente arresto del fondatore di Telegram, il 39enne Pavel Durov, è stato criticato da diverse personalità impegnate nel mondo della tecnologia, nell'attivismo e nella difesa dei diritti digitali(1). Tra di essi c'è da segnalare anche Edward Snowden, l'informatico e attivista noto per essere stato un whistleblower nell'ambito dei programmi di spionaggio indiscriminato degli Stati Uniti(2). 

In un post su X, lo stesso Snowden ha scritto che l'arresto di Durov rappresenta "un attacco ai diritti umani fondamentali di parola e associazione" e ha attaccato Emmanuel Macron(3).  Sul presidente francese, l'informatico ha sostenuto di essere sorpreso che "sia sceso al livello di prendere ostaggi come mezzo per ottenere accesso a comunicazioni private"(4).

NOTE

(1) https://economictimes.indiatimes.com/news/international/world-news/edward-snowden-elon-musk-and-other-tech-giants-condemn-telegram-founder-pavel-durovs-arrest/articleshow/112785132.cms?from=mdr

(2) https://www.informazioneconsapevole.com/2013/06/edward-snowden-un-dissidente.html

(3) https://x.com/Snowden/status/1827695836832334169 

(4) https://news.bitcoin.com/it/edward-snowden-l-arresto-di-pavel-durov-e-un-assalto-ai-diritti-umani-fondamentali/