I comitati sardi anti-speculazione energetica hanno presentato in Procura a Cagliari un esposto relativo a potenziali conflitti di interessi e potenziali infiltrazioni mafiose, nonché "presunto uso non corretto di fondi regionali ed europei", nelle autorizzazioni e nella gestione dei parchi eolici e fotovoltaici in Sardegna(1).
A tal riguardo, riporta l'Unione Sarda, Giulia Moi dell’associazione Progresso Sostenibile ha spiegato che l'obiettivo dei comitati è "che la magistratura indaghi e faccia chiarezza” e inoltre ha annunciato la trasmissione dell’esposto all’Autorità anticorruzione e alla direzione Antimafia a Roma e all’ufficio europeo Antifrode a Bruxelles(2).
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