Recentemente Barbieri si è cimentato in un nuovo lavoro, interamente dedicato alla canzone napoletana. Il nuovo album, intitolato "Vulío", è disponibile dal 19 aprile 2024 ed è composto da sedici brani dedicati all'omaggio ai grandi classici della tradizione partenopea.
Il tuo nuovo album, “VULÍO”, è interamente dedicato all'omaggio alla canzone napoletana. Come nasce questo progetto e l'idea che ne sta alla base?
È un'idea che ho sempre rimandato per il timore di misurarmi con un repertorio così importante.
Però, arrivato a cinquant'anni d'età, di cui trenta e oltre trascorsi a fare musica, sento che questo è il momento per un disco, per un progetto monografico, che omaggi la canzone napoletana.
Mi parli della sua storica collaborazione con Pino Daniele
Pino è stato ovviamente il musicista più importante, anche perché con lui ho iniziato questo mestiere, questo viaggio affascinante ed è grazie a lui che tutto ha avuto inizio e la sua lezione, che è una lezione di rigore e di mescolanza tra musica napoletana, jazz e world music è una lezione che ho cercato di far mia e alla quale guardo ancora con grande attenzione.
Hai collaborato con diversi noti artisti jazz e non, tra cui cito Paolo Fresu, Stefano Bollani. Quanto ti hanno dato da un punto di vista musicale e personale?
Sono collaborazioni che ovviamente arricchiscono. Partiamo dal presupposto che son tutti artisti che amo molto, dei quali mi sento appassionato e quindi poter collaborare con loro per me è un'occasione di grande apprendimento e crescita personale.
Come diceva Vinícius de Moraes, la "vita è l'arte dell'incontro" e la musica, che se vogliamo è una rappresentazione della stessa vita, non fa eccezione e quindi sono contento che la mia musica sia piena di incontri e scambi.
Progetti per il futuro?
Il 7 aprile è iniziato, in anticipo, il tour relativo al nuovo album e quindi tanti viaggi, tanti incontri con il pubblico e la speranza di poter onorare al meglio questa tradizione, che da napoletano e da musicista, mi porto appresso.
Come valuti la ricezione del nuovo album?
Per adesso sono uscite alcuni pezzi e mi pare che l'interesse sia sincero, anche in qualche modo le prevendite dei biglietti dei miei concerti sono in salute e quindi deduco che ci sia interesse per questo progetto.
Hai qualcos'altro da aggiungere?
No, ma vorrei soltanto dire che questo disco e questo tour non lo affronto da solo, ma con due grani artisti d'eccezione come Nico Di Battista e Oscar Montalbano.
E quindi ci tengo e rivendico con orgoglio questa co-paternità.
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione