Immerso tra modelli di legno e documenti di ricerca, Chris Pantelides, professore di ingegneria all'Università dello Utah, prevede un futuro in cui il legno, il materiale più antico dell'umanità, diventa protagonista dell'edilizia del futuro, e di tutte le costruzioni moderne.
La sua ricerca sul mass timber, un tipo di legno ingegnerizzato, sta ridisegnando i confini dell'architettura (ve la linko qui). Un materiale che promette di ridurre l'impatto ambientale degli edifici e anche di rivoluzionare la sicurezza strutturale, soprattutto in aree sismiche.
Legno: ieri, oggi e domani
Il legno, una delle prime risorse utilizzate dall'uomo per l'edilizia, ha una storia millenaria. Dalle prime abitazioni primitive fino alle sofisticate strutture in legno dell'architettura tradizionale giapponese, il legno è stato un materiale fondamentale per l'umanità. Esempi storici come il Tempio di Horyu-ji in Giappone, costruito nel 7° secolo e uno degli edifici in legno più antichi al mondo, dimostrano la longevità e la resistenza di questo materiale.
Con l'avvento dell'era moderna, però, si è assistito a un cambio di paradigma. Materiali come l'acciaio e il cemento, simboli del progresso industriale, hanno preso il sopravvento. L'acciaio, con la sua resistenza e capacità di sostenere strutture elevate, ha reso possibile la costruzione di grattacieli come l'Empire State Building, completato nel 1931. Il cemento armato, d'altra parte, ha portato alla realizzazione di opere ingegneristiche maestose come la Diga Hoover, completata nel 1936.
Oggi la consapevolezza crescente del costo ambientale ed economico di questi materiali sta spingendo gli ingegneri a riconsiderare il legno come un'alternativa sostenibile in edilizia. La produzione di acciaio e cemento è responsabile di un'ampia quota delle emissioni globali di CO2, mentre il legno, se prodotto e utilizzato in modo sostenibile, ha un impatto ambientale significativamente inferiore. L'introduzione di innovazioni come il Cross-Laminated Timber (CLT) ha ampliato le possibilità del legno, consentendo la costruzione di edifici alti e resistenti, ma con un'impronta ecologica ridotta.
* Direttore creativo di Melancia adv, copywriter e giornalista. Fa parte di Italian Institute for the Future, World Future Society e H+. Dal 2006 dirige Futuroprossimo.it , la risorsa italiana di Futurologia
FONTE E ARTICOLO COMPLETO: https://www.futuroprossimo.it/2024/02/il-legno-sta-tornando-ecco-perche-puo-prendersi-il-futuro-edilizia/
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