Il governo argentino ha revocato l’adesione ai BRICS, Milei potrà oggi beneficiare dell’aiuto interessato degli Usa e la benedizione del FMI che accorderà prestiti in cambio di una manovra finanziaria lacrime e sangue tra licenziamenti, privatizzazioni e l’apertura del paese alla speculazione straniera, statunitense in primis.
Una scelta politica folle, se preferiamo una sorta di merce di scambio “obbligata”, suggerita dagli organismi finanziari e dalla amministrazione Biden che dall’indebolimento dell’alleanza dei Brics trarrà vantaggi e prestigio politico respingendo la minaccia di un asse commerciale tra paesi del sud America con Cina e Russia.
Alcuni analisti vedono nella rinuncia di Milei l’inizio di una offensiva politica Usa finalizzata a normalizzare il Giardino di casa statunitense in una fase storica nella quale gli scenari di guerra e di tensione imporranno sforzi rilevanti in campo militare ed economico come si evince anche dal documento del Congresso sulla guerra globale
Merita attenzione la lettera di revoca dal Brics inviata da Milei, in tempo utile per impedire l’adesione formale dal 1 Gennaio 2024, nella quale si annunciano provvedimenti che capovolgeranno innumerevoli decisioni assunte dai precedenti governi, al contempo Biden isola nel continente il Brasile.
I paesi aderenti al Brics rappresentano il 42% della popolazione mondiale, il 23% del PIL globale, un terzo del territorio del pianeta e il 18% del commercio internazionale totale e solo due paesi della alleanza, India e Cina, rappresentano il 50% della crescita economica globale.
Un gesto di mera sudditanza, quello del presidente Milei, obbligato dai prestiti promessi da Banca Mondiale e Fondo Monetario ma anche una risposta suggerita dagli Usa in ossequio all’ordine mondiale Nato e statunitense. Non mancano le critiche a Milei anche da importanti settori economici argentini che avevano caldeggiato in questi anni l’adesione ai Brics augurandosi di attrarre investimenti cinesi e russi e aiuti tecnologici indispensabili per il funzionamento dell’economia nazionale, aiuti oggi vaporizzati e a al posto dei quali arriveranno le ricette liberiste del Fmi con la svendita dell’Argentina al capitale speculativo.
Bibliografia
Argentina. ¿Qué implicancias tiene la renuncia de Argentina a los BRICS? – Resumen Latinoamericano
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