"Aziende della sicurezza privata italiana: quali prospettive"?
Si pone l'accento sul passaggio del settore da semplici compiti di sorveglianza a una serie di servizi avanzati, cruciali per la difesa da minacce fisiche e digitali. In risposta a una domanda crescente, il mercato della sicurezza ha raggiunto i 2 miliardi di euro, spingendo per l'innovazione nonostante un quadro legislativo inadeguato.
Il convegno esplorerà lo stato attuale del settore, le tendenze future e l'importanza di standard qualitativi come quelli introdotti dalle norme UNI 11926:2023 e UNI 11925:2023. Affronterà anche la necessità di una regolamentazione che supporti la crescita senza compromettere l'etica professionale.
L'evento introdotto da Claudio Verzola, ex Folgore e consulente di Cybersecurity, sarà moderato da Alberto Pagani, esperto in studi strategici. Tra gli speakers Umberto Saccone, ex Controspionaggio del Sismi, che offrirà prospettive sul connubio tra sicurezza fisica e digitale e sulle sfide globali. Franco Cecconi, presidente di Aiss, porterà le istanze delle agenzie autorizzate dal TULPS e Luciano Tommaso Ponzi porterà le istanze del settore investigativo. Mentre gli imprenditori Angelo di Nardo e Giulio Gravina condivideranno le loro visioni imprenditoriali.
Il dibattito mira a dimostrare come il settore possa svilupparsi responsabilmente con interventi concertati del legislatore, con un impatto positivo sulla sicurezza collettiva e l'economia nazionale, e come possa migliorare la collaborazione con la sicurezza pubblica per una protezione più efficace e flessibile.
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