Le arti figurative, nelle loro molteplici espressioni, hanno talvolta contenuti di natura medica che possono contribuire a caratterizzare sotto il profilo clinico donne e uomini illustri del passato, evidenziando come alcune patologie attirassero l’attenzione di artisti ben noti. Verranno presentate opere in cui figurano persone o personaggi raffigurati con segni indicativi o evocativi di malattie dell’apparato muscolo-scheletrico. In alcuni casi la condizione clinica è manifesta e bene individuabile, in altri esistono forti elementi indiziari che rendono molto verosimile una specifica diagnosi. Molte malattie reumatologiche, inoltre, sono caratterizzate dal sintomo dolore che, in alcune opere, viene declinato e rappresentato mediante immagini o espressioni suggestive, che consentono una singolare lettura di tale sintomo con gli insoliti mezzi di una chiave artistica e di una decodificazione figurativa. Dolore spesso associato a limitazione dei movimenti e a turbamenti dell’animo, che hanno influito sullo stile e sulla produzione artistica di maestri ben noti. Oggi siamo consapevoli che con il supporto delle arti figurative è possibile constatare il grado di perspicace osservazione clinica di famosi artisti, immaginare quale potesse essere la rilevanza epidemiologica di alcune condizioni mediche e riconsiderare o confermare, possibilmente con il formidabile aiuto della paleopatologia, alcune ipotesi diagnostiche.
Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.
Accademia di Medicina di Torino
UFFICIO STAMPA
Piergiacomo Oderda
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