La Russia ha annunciato che il famigerato missile balistico intercontinentale, noto come Sarmat, è ora operativo e potrebbe essere utilizzato per le operazioni di combattimento a partire dalla fine del 2023(1). L'annuncio, riporta la CNN, è stato fatto il primo settembre da parte di Yury Borisov, direttore generale della società spaziale statale Roscosmos(2).
Il sistema, soprannominato, 'Satana II' in Occidente, può trasportare all'incirca 10 o più bombe nucleari con una gittata fino a 18.000 chilometri(3). Stando agli analisti, l'RS-28 Sarmat può potenzialmente colpire tutto il mondo.
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