Il tribunale elettorale del Pakistan ha emesso un mandato d’arresto senza cauzione nei confronti dell’ex premier Imran Khan. Alla base del mandato d’arresto vi è che Khan avrebbe mostrato disprezzo per le procedure della Commissione elettorale e non si è presentato davanti alla medesima nonostante i precedenti avvisi e i mandati su cauzione. Il Pakistan Tehreek-e-Insaf Party di Khan ha pubblicato un’immagine del mandato, rendendo noto che è stato ricevuto nella residenza di Khan a Lahore da un membro del suo team legale.
Khan ha dovuto affrontare diverse accuse, tra cui corruzione, omicidio e sedizione. L’ultimo di una serie di casi è arrivato la scorsa settimana, quando il ministro degli Interni del Pakistan ha dichiarato che il governo avrebbe aperto un procedimento penale contro Khan con l’accusa di rivelazione di segreti di Stato, in relazione alla corrispondenza diplomatica tra Washington e Islamabad.
Khan è ora il principale leader dell’opposizione: visto il divieto per i media di trasmettere i suoi discorsi e persino di citarlo, il politico utilizza i social per rivolgersi al suo forte seguito.
Khan è stato arrestato a maggio dalle autorità pakistane per corruzione, ma pochi giorni dopo è stato rilasciato su cauzione. Il mese scorso l’esercito ha licenziato tre alti ufficiali, tra cui un tenente generale, per i violenti attacchi ai beni militari da parte dei sostenitori dell’ex Primo ministro.
FONTE: https://www.notiziegeopolitiche.net/pakistan-mandato-darresto-per-lex-premier-khan/
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