In Russia le aziende Carlsberg e Danone passano sotto il controllo degli uomini vicini a Vladimir Putin. Il presidente russo ha nominato a capo della filiale russa del produttore di yogurt il ministro dell’Agricoltura della Cecenia, Yakub Zakriev, mentre ha piazzato Taimuraz Bolloev alla guida di Baltika, azienda russa che produce birra per il gruppo Carlsberg.
Le nomine di Putin sono arrivate a seguito della decisione di due giorni prima, quando il presidente russo aveva pubblicato un decreto che affidava al controllo statale le filiali locali di Danone e Carlsberg, sulla scia del provvedimento di inizio anno secondo cui è possibile sequestrare i beni delle aziende ritenute ostili.
Ma chi sono i due uomini nominati da Putin? Yakub Zakriev, ora direttore della Danone russa, è il nipote di Ramzan Kadyrov, capo della Repubblica Cecena, di cui è anche vice. Bolloev sarebbe invece amico di una famiglia di milionari vicini a Putin.
Per quanto riguarda le aziende coinvolte, la francese Danone è in realtà per la maggior parte (43%) sotto il controllo di investitori statunitensi. Tra questi ci sarebbe la società di investimenti BlackRock, che si sta arricchendo tra le altre cose con il conflitto in Ucraina e con la futura ricostruzione.
Carlsberg aveva invece annunciato lo scorso 23 giugno di avere quasi ultimato l’uscita dalla Russia, dove l’azienda conta 8.000 dipendenti. “Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione”, fanno sapere dal gruppo. “Abbiamo sempre rispettato le norme, valuteremo conseguenze legali”, aggiungono dall’azienda.
Danone, presente in Russia dal 1992, dove conta 13 stabilimenti e 7.000 dipendenti, aveva invece fatto sapere nell’aprile del 2022 di non avere intenzione di lasciare Mosca facendo poi filtrare negli ultimi tempi l’idea di andare via.
FONTE E ARTICOLO COMPLETO: https://www.byoblu.com/2023/07/20/mosca-prende-il-controllo-delle-filiali-russe-di-carlsberg-e-danone/
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