La Carta Manden (o Carta di Kurukan Fuga) è una dichiarazione dei diritti umani di portata universale, risalente al 1222, attribuita alla confraternita dei cacciatori manden (una società africana tradizionale e iniziatica).
È stata ufficialmente proclamata nell’Impero del Mali, o Manden Kurufa (attuale Mali, Guinea, Guinea-Bissau, Gambia, Senegal, Mauritania, Niger, Costa d’avorio) nel 1236, al momento dell’ascesa dell’imperatore Sundiata Keïta, fondatore dell’impero, e che avrà come discendente, anni più tardi, il celebre Mansa Musa l’uomo piu ricco della storia.
La Carta Manden, diversi secoli prima del riconoscimento dei valori oggi difesi dal mondo occidentale, afferma universalmente la difesa della Patria, il diritto alla vita, alla libertà e all’uguaglianza, e al risarcimento in caso di offesa a questi principi. Denuncia formalmente la schiavitù e la discriminazione.
È inquietante per coloro che cercano di dimostrare l’inferiorità intellettuale e morale dell’Africa e della sua diaspora, il suo presunto attaccamento tradizionale alla schiavitù, tanto che diversi ricercatori occidentali hanno cercato di negarne l’autenticità.
Tuttavia, composta da 44 articoli, nel 2009, l’UNESCO ha inserito la Carta Manden come patrimonio culturale dell’umanità.
FONTE: https://sandounof.wordpress.com/2022/01/30/la-carta-manden/
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FOTO IN ALTO: https://ich.unesco.org/ TITOLO ORIGINALE: "La Carta di Manden"
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