(1) Da poco è uscito un tuo nuovo singolo, "Endless Time". Il pezzo è caratterizzato da un mix tra evocative sonorità elettroniche e raffinate melodie. Quanto ti ritieni soddisfatto da questa canzone?
Moltissimo. Endless Time rappresenta in pieno il mio mondo musicale, almeno una grande fetta. La produzione, curata da GIL Produzioni, crea un'ottima armonia tra colonna sonora ed ambientazioni elettroniche fatte da synth e suoni analogici.Parlaci un pò di esso e della sua produzione.
Il video del brano è stato girato in Abruzzo, in una località chiamata Navelli a metà tra L'Aquila e Pescara. La regia è di Fabrizio Nardocci e nel video possiamo vedere la partecipazione del giovanissimo attore Augusto Grillone.
(3) In "Endless Time" si affrontano i temi del viaggio
interiore/spirituale, della ricerca del senso dell'esistenza e del
bambino interiore. Parlaci della genesi della canzone e del suo messaggio.
L'imput a scrivere Endless Time è stato il ricordo di me da bambino che sognavo di diventare un grande cantante, allora mi mettevo davanti lo specchio della mia cameretta e fingevo di trovarmi su un palco, con un microfono in mano... un sogno anche spesso comune, quando si è bambini, soprattutto quando si è figli unici e ci si deve un pò inventare le giornate.
(4) In passato hai partecipato ad alcuni importanti contest, tra cui il
Tour Music Fest, e nel 19 hai partecipato al programma di Rai1 "Musica
Che Unisce". Quanto ritieni siano state importanti, a livello
individuale e musicale, queste esperienze?
Tutte le esperienze fatte finora mi hanno insegnato qualcosa, ovviamente quelle avvenute in contesti più altisonanti mi hanno dato molta emozione, oltre a quelle che citavi anche il VokalFest all'Auditorium Parco della Musica, il CET di Mogol, concerti nei teatri di Salerno e Napoli.
(5) Una piccola curiosità . Qual'è l'origine del tuo nome artistico?
Jaboni è in realtà il mio cognome, ma precisamente come veniva scritto fino agli anni 60, quando mio nonno decise poi di sostituire l'iniziale, la J, con una I molto più "italiana" e facile da trovare sull'elenco telefonico. Aver ripreso quella J abbandonata rappresenta per me una sorta di ritorno alle origini, di scoperta del passato.
(6) Quali sono le tue principali influenze musicali?
La mia passione per la musica nasce durante la mia adolescenza, erano gli anni 90, un periodo di grandi cambiamenti dal grunge rock alla brit pop, dalla musica elettronica al pop delle boy e girl band... e io ho assorbito ogni cosa da quegli anni che ancora porto dentro: The Cranberries, R.E.M., Alanis Morrisette, Skunk Anansie, Placebo, Nirvana, Bjork, Blink 182, Blur... potrei andare avanti all'infinito. Negli anni poi la mia curiosità è diventata famelica.
(7) Novità per il futuro?
Sicuramente portare avanti il mio progetto musicale. Al momento ho pubblicato due singoli ma ce ne sono altri, prodotti da GIL, che sto confezionando per rendere pubblici nei prossimi mesi di questo nuovo anno.
Simone Iaboni, in arte Jaboni, classe 1982 è un cantautore, interprete e architetto.
Nato a Frosinone, si trasferisce a Roma all’età di 20 anni. Qui frequenta l’Accademia di musica Scarlatti, partecipa a diversi concorsi locali e nazionali, tra cui il Tour Music Fest nel 2017, anno in cui partecipa al Music Camp presso il CET di Mogol.
Nel 2018 entra a far parte del coro romano gospel “All Over Gospel Choir” con il quale si esibisce nei teatri e palcoscenici della capitale.
Lo stesso anno diventa membro del coro “Le Mani Avanti” diretto dal maestro Gabriele D’Angelo, con cui partecipa a diverse manifestazioni canore a Roma e in Italia, come il “Vokal Fest” all’Auditorium Parco della Musica. Con loro, durante il lockdown, partecipa alla realizzazione di una cover a cappella del brano di Des’ree “You gotta be” andato in onda su Rai1 nel programma “Musica che unisce”.
Scrive testi in italiano e in inglese e collabora attivamente alla composizione di brani con la GIL produzioni, del produttore artistico Giorgio Lorito.
Il 16 aprile 2021 esce il suo singolo e videoclip di debutto “Love comes back to me” prodotto da Giorgio Lorito per Gil Produzioni.
Il brano supera i 50k streams su Spotify e il videoclip viene trasmesso in anteprima su SkyTg24 e in onda sugli schermi Telesia delle maggiori metro ed aeroporti italiani.
Il 3 dicembre esce il secondo singolo “Endless Time”. Il videoclip del brano viene presentato in anteprima su Il Messaggero.
( https://www.informazioneconsapevole.com/2021/12/endless-time-e-on-line-il-video-del.html )
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