Di Salvatore Santoru
Il 27 gennaio 2022 si terrà, alle ore 19:00, il webinar “Geopolitica e conflitti nel Caucaso: sfide attuali e sviluppi futuri”. L'incontro è organizzato da SpecialEurasia, in collaborazione con la testata Notizie Geopolitiche, con il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e la rivista politico-giuridica Opinio Juris.
L'obiettivo del webinar è quello di comprendere e analizzare l’attuale situazione del Caucaso, concentrando l'attenzione sulle problematiche e le opportunità offerte da questa regione di notevole importanza strategica.
Nella conferenza verrà fornita particolare attenzione agli interessi geopolitici, sia di matrice internazionale che regionale, e ai conflitti che attualmente riguardano la regione caucasica. Oltre a ciò, il webinar si concentrerà anche sulle potenziali opportunità economiche e di investimento per l’Italia.
La regione, spiega il comunicato di SpecialEurasia, è stata riscoperta mondialmente dopo la caduta dell'URSS e "rappresenta il ‘ponte’ naturale tra l’Europa e l’Asia e la ‘frontiera’ tra il mondo cristiano e quello musulmano che si caratterizza come un’area di primaria importanza dal punto di vista strategico, economico e socio-culturale".
Recentemente, la stessa regione caucasica è stata interessata dal Conflitto del Nagorno-Karabakh, tramite il quale l’Azerbaigian ha riconquistato parte dei territori persi durante la guerra del 92-94 contro la Repubblica dell'Artsakh.
A seguito del suddetto conflitto, l'importanza strategica del Caucaso risulta sempre di più fondamentale nell'ambito delle dinamiche geopolitiche e geoeconomiche globali.
PER APPROFONDIRE:
https://www.specialeurasia.com/2021/12/21/webinar-geopolitica-caucaso
PANEL DEL WEBINAR*:
Moderatore: Domenico Nocerino, direttore della rivista Opinio Juris
Silvia Boltuc – Managing Director di SpecialEurasia. Analista specializzata in relazioni internazionali, energia e conflitti nello spazio post-Sovietico, in Medio Oriente e Nord Africa. Attualmente svolge anche l’incarico di responsabile dell’Area Energia e Nuove Tecnologie del CeSEM e di analista/giornalista per la testata italiana Notizie Geopolitiche. In passato ha svolto il ruolo di Associate Director di ASRIE Analytica supportando il processo decisionale di partner pubblici e privati attraverso attività di consulenza, risk assessment e pianificazione operativa di missioni in loco. Ha scritto analisi e contributi sia in lingua italiana che in inglese per centri studi e agenzie media nazionali e internazionali come The Defence Horizon Journal, European Affairs Magazine, The Robert Lansing Institute.
Giuliano Bifolchi – Research Manager di SpecialEurasia. Analista geopolitico e dottore in Storia dei Paesi Islamici, si è laureato in Scienze della Storia e del Documento presso l’Università Tor Vergata di Roma ed ha conseguito il master in Peacebuilding Management presso la Pontificia Università San Bonaventura. Attualmente Reaserch Manager di SpecialEurasia, in passato è stato direttore di ASRIE Analytica e si è occupato di Open Source Intelligence e Human Intelligence specializzandosi inoltre nell’analisi della situazione politica, economica, socioculturale e della sicurezza dello spazio post-Sovietico e della regione MENA dove ha effettuato diverse missioni in loco. Autore di diversi articoli accademici in merito alla regione del Caucaso, all’Islam e al fenemeno del terrorismo nord caucasico, ha pubblicato il libro Geopolitica del Caucaso russo. Gli interessi del Cremlino e degli attori stranieri nelle dinamiche locali nordcaucasiche (Sandro Teti Editore, 2020).
Kan Taniya – Ambasciatore Plenipotenziario e Straordinario del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Abkhazia. Nato a Sukhum, ha studiato prima alla Facoltà di Fisica e Matematica dell’Università Statale dell’Abkhazia e poi alla Facoltà di Relazioni Internazionali presso l’Università Statale di Firenze. Nel 2009 è stato l’organizzatore della prima conferenza internazionale di tutti i popoli del Caucaso in Italia. Da gennaio a settembre 2012 è stato Assistente dell’Ambasciatore della Repubblica Italiana nel Principato di Monaco per poi ricoprire da novembre 2012 il ruolo di Assistente del Dipartimento Europa, Stati Uniti e Canada nel Ministero degli Esteri Abcaso.
Da novembre 2013 è stato Assistente del Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Abkhazia. Dal novembre 2014 inizia la sua carica di Vice Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Abkhazia fino al 2018. Attualmente ricopre anche l’incarico di Direttore dell’apparato del World Abaza Congress. E’ coautore del libro Diplomatija Respubliki Abhazija: 25 let na sluzhbe suverennogo gosudarstva (2018).
Simona Scotti – Research Fellow presso Topchubashov Center. Analista specializzata in geopolitica, sicurezza e diritto internazionale. Le sue principali aree di competenza includono il Caucaso Meridionale, la Russia, il Mondo Turco e l’America Latina. Attualmente vive a Baku e si occupa di ricerca in ambito di ricostruzione del Karabakh, questioni energetiche, connettività infrastrutturale, inclusione di donne nei progetti di peacebuilding e relazioni Italia-Azerbaigian. Autrice di numerosi articoli sia in lingua inglese che italiana pubblicati dadiversi centri studi e media internazionali come New Eastern Europe, Geopolitica.info e The National Interest. Precedentemente ha collaborato con UNODC nell’ambito della sicurezza marittima. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali Comparate presso Ca’ Foscari e ha svolto periodi di studio e ricerca in Russia, Colombia e Serbia.
Emanuele Aliprandi – Analista geopolitico specializzato nelle dinamiche caucasiche. Studioso ed esperto della regione del Caucaso, negli anni si è dedicato con particolare interesse nell’analisi della Questione Armena, in special modo il caso del Nagorno-Karabakh, effettuando visite in luogo. Su tale tema ha pubblicato Le ragioni del Karabakh. Storia di una piccola terra e di un grande popolo (2010), 1915: Cronaca di un Genocidio. La tragedia del popolo armeno raccontata dai giornali italiani (2021) e per ultimo Pallottole e petrolio. Il conflitto del Nagorno Karabakh (Artsakh) e la nuova guerra che ha infiammato il Caucaso (2021) che oltre a fornire una cronaca della guerra dell’autunno 2020 illustra anche le problematiche post conflitto.
Roberto Ferrari – Junior Programme Officer presso l’Assemblea Parlamentare dell’Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa (PA OSCE). Ha conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza per poi intraprenere un percorso professionale internazionale dapprima a Copenaghen e successivamente a Vienna. Nel 2019 inizia la sua esperienza all’Assemblea Parlamentare dell’Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa (OSCE PA) presso il Segretariato di Copenaghen, dove ha svolto attività di ricerca e supporto su una pluralità di ambiti di intervento dell’Organizzazione. Attualmente ricopre la carica di Junior Programme Officer presso l’OSCE PA occupandosi di analizzare e monitorare l’area del Caucaso meridionale e della Turchia. Recentemente ha esteso la sua attività lavorativa al Sud-Est Europea e in particolare ai Balcani Occidentali.
*Le informazioni sul panel sono riprese interamente dal sito di SpecialEurasia.
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