Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Non ho paura del giudizio, la fame di certezze, la voglia di scalare il mondo senza temere di cadere. Ogni passo che compio, è un passo verso la verità. Questo brano è per chi è capace di sorridere nonostante tutto».
Biografia
Mattia Mitrugno (In arte MESA) Originario di Mesagne, fin da piccolo coltiva la passione per la musica. Decide di trasferirsi a Milano per fare sul serio e qui, nella capitale meneghina , matura tante esperienze televisive sino ad arrivare in Rai, alla trasmissione “Ti lascio una canzone”. Su Rai 2 invece, partecipa a “The voice”. Anche se ancora molto giovane realizza importanti traguardi ed esperienze tra cui la partecipazione al gruppo “Made in italy”. Successivamente approda con un progetto discografico da solista.
Instagram: https://www.instagram.com/
COLPEVOLE SENZA COLPE
Pensi che la mente
Faccia giri mentre
Pensi che non mi passa
Che non ti passa
Credi che mi rivoglia
A testa bassa
E non mi vedi
Sono sempre in piedi
Penso che poi mi passa
E non ripassa
E vivo costantemente a testa alta
E salirò
E salirai sotto le stelle
Sopra una nube di gente
E salirò salirai
In questo mondo di sogni ormai
E mostrerò
E mostrerai valigie di viaggi
Con sorrisi e rimpianti
E mostrerò mostrerai
E mostrerò e mostrerai
E sogni di rileggere
Persone dentro pagine
Credi che sia facile
Portando in sé
Attimi che fanno festa
Nella mia testa
Vivono con ciò che resta
E credi di voltare come
Fosse leggere
Pensi di sorridere
Tornando in sé
Credimi che anche senza
Nella partenza
Vivono nella mia stanza
Sogni lentamente
Frasi o sere spente
E vivi con la speranza
Che ti è rimasta
E gusti quella tua voglia di rivalsa
Sopra le c’è incertezze
Spargi la tua mente
corri perché non basta
E non ti manca
urli che finalmente c’è l’hai fatta
E salirò è salirai
Su strade interrotte ripercorse più volte
E salirò salirai
In questo mondo di sogni ormai
E mostrerò e mostrai
Quei segni sul viso
Ritratti dal tempo
E mostrerò mostrerai
E mostrerò e mostrerai
E sogni di rileggere
Persone dentro pagine
Credi che sia facile
Portando in sé
Attimi che fanno festa
Nella mia testa
Vivono con ciò che resta
E credi di voltare come
Fosse leggere
Pensi di sorridere
Tornando in sé
Credimi che anche senza
Nella partenza
Vivono nella mia stanza
Ci sono uomini e uomini in questa giostra di mondo
C’è il tempo che parla disteso con la luce in sottofondo
momenti astratti che vivono in disparte
E cercherò nel silenzio, ogni spazio vuoto
Per respirare aria come fosse un gioco
Come una spirale che punta dritto nell'abisso
Tutta la forza per tornare su sopra il soffitto
Incoronami di spine
Sembrerò morto, io non conosco confine
Te lo dimostro
E credi di voltare come
Fosse leggere
Pensi di sorridere
Tornando in sé
Credimi che anche senza
Nella partenza
Vivono nella mia stanza
RED&BLUE MUSIC RELATIONS
www.redblue.it - info@redblue.
Fb: RedBlueMusic
Ig: redblue_musicrelations
Tw: RedBlue_Music
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione