“Schiavi del sesso” è un urlo di libertà contro la società capitalistica e patriarcale che ha strumentalizzato il corpo della donna dando origine ai fenomeni di slutshaming e bodyshaming o ancora al revenge porn di cui stiamo sentendo parlare in questi giorni. E’ l’invito a riconoscere l’amore sano, in quanto sentimento totale che ti rende libero. Il coraggio di chi, all’interno di una società malata, non scende a compromessi, ma porta a spasso con fierezza la propria identità.
ASCOLTO:https://open.spotify.
In uno dei suoi ultimi post sui social Martina, voce del duo, ha descritto così il brano: “A mezzanotte esce una canzone a cui tengo molto: “Schiavi del sesso”. Utilizzo queste due immagini per comunicarvelo proprio per centrare la questione sollevata dal brano: la strumentalizzazione del corpo della donna nella società capitalistica ed i fenomeni di #slutshaming e #
e odio a cui siamo abituati.
Potrebbe questa essere la conseguenza di ciò che aveva già sollevato Marcuse in “Eros e Civiltà”? Sapete che Freud affermava che una società per definirsi civile doveva assolutamente reprimere il cosiddetto “principio di piacere” e dunque l’energia vitale (quella che hanno i bambini per intenderci) per dare spazio al progresso e al benessere economico? ⠀
In opposizione al contesto che ho delineato si muove la protagonista della canzone. Una donna libera, ma sola, in mezzo ad una moltitudine da cui riesce a difendersi mantenendo integra la propria identità grazie ad un amore totale che nutre, in primis, per se stessa.”
Il Cortometraggio: https://youtu.
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