Intervista di Salvatore Santoru a Elisa Serrani, fondatrice di Musica In Contatto
1- “Musica In Contatto” è un portale artistico molto
attivo e innovativo, presente in Rete da alcuni anni. Quali sono
state le principali ambizioni e motivazioni legate alla creazione del sito?
Ciao ragazzi, innanzitutto
grazie mille per questa intervista; sono solita stare dall’altra parte =)
Musica In Contatto è nato senza particolari ambizioni: lavoro nel settore
musicale dal 2005 e, dopo molte collaborazioni con Redazioni, Uffici Stampa e
svariati ruoli (tra cui booking ed artist manager), ho deciso di aprire un
piccolo spazio virtuale in cui dare spazio non soltanto ai “BIG”, che, da tali,
hanno moltissima visibilità, ma anche a tutti gli emergenti talentuosi che non
sempre trovano portali interessati a dar loro modo d farsi conoscere
(fortunatamente, negli anni sono cresciuti).
2- Il portale offre
un’ampia e variegata visione di insieme sulla musica prodotta da artisti
italiani, sia essa indipendente che mainstream. Quanto reputi la trasversalità
musicale fondamentale e, inoltre, pensi possano esserci dei maggiori punti di
contatto tra realtà più commerciali e indie & alternative?
Credo che la trasversalità,
specialmente nel settore musicale/discografico, sia fondamentale. Per quanto riguarda
i punti di contatto tra mainstream e progetti indipendenti (dico indipendenti
perché l’Indie, ormai, è un genere a sé), penso siano già presenti in diverse
realtà e credo prenderanno sempre più piede. Potrebbe essere anche molto utile
per tanti giovani talentuosi collaborare con i più “grandi” ed, allo stesso
tempo, la fusione di generi differenti, porta spesso a dare un ottimo prodotto
finale.
3- Quali sarebbero,
a tuo parere, gli artisti più interessanti del momento ?
Artisti interessanti ce ne sono
moltissimi! Tra i più noti, dalla genialità di Achille Lauro, tha Supreme ed
Anastasio, agli incastri di Random, passando poi per pionieri come J-Ax - che
dimostra la sua versatilità ad ogni disco (versatilità intesa anche come saper
stare sul mercato dopo oltre 25 anni di carriera) - o Gué Pequeno, Marracash,
Salmo, Nitro. E poi Shade, Fred De Palma ed i BoomDaBash (anche se sugli ultimi
due ci spostiamo più sul Reggaeton/Reggae/Dancehall). Ma anche maestri del beat
come Don Joe, Big Fish, SlaiT, che sono sempre attenti ai nuovi talenti e li
ospitano nei loro album o mixtape. E poi, tantissimi emergenti, di generi
completamente differenti. Ti parlo di Rap/Hip Hop (diciamo Rap, in Italia),
perché è il genere che ascolto fin da ragazzina, quando era ben lontano
dall’essere mainstream. Ma anche sul fronte dell’ItPop, ci sono un sacco di
ragazzi meritevoli. Aka 7even (al secolo Luca Marzano), per esempio, è un
piccolo fenomeno. Canta benissimo, ma ha scelto di fare rap/trap e lo fa
altrettanto bene. Poi ex The Voice come Brenda Carolina Lawrence, o Pietro
Gandetto; due voci pazzesche su due generi completamente differenti. E vi
consiglio di ascoltare Valentina Rizzi, conosciuta per caso ad un live di Mondo
Marcio;: una voce unica ed un carisma pazzesco. Ascolto tantissima musica “di
nicchia” e singoli d’esordio ogni giorno e, tra tante copiature, posso
assicurare che ci sono dei veri talenti. Con Musica In Contatto, nel mio
minuscolo, cerco di farli emergere con un articolo, un intervista, una
recensione.
4- Inoltre,
quali ritieni essere le canzoni migliori e più sorprendenti degli ultimi mesi ?
Bè, d’estate sorprende poco o niente, nel senso che, chiaramente, gli artisti puntano a scalare le classifiche. E chi li critica, a mio modesto parere, non ha ben compreso che loro ci vivono con la musica. Questo non vuol dire snaturarsi, ma rimanere se stessi strizzando comunque, di tanto in tanto, l’occhio a ciò che vende di più.
5- Il lavoro nell’ambito della produzione musicale, indipendente o meno, è sicuramente ricco di stimoli ma anche di incertezze. Come reputi l’attuale stato di questo lavoro in Italia e, inoltre, sei impegnata anche in questo settore?
Bè, d’estate sorprende poco o niente, nel senso che, chiaramente, gli artisti puntano a scalare le classifiche. E chi li critica, a mio modesto parere, non ha ben compreso che loro ci vivono con la musica. Questo non vuol dire snaturarsi, ma rimanere se stessi strizzando comunque, di tanto in tanto, l’occhio a ciò che vende di più.
5- Il lavoro nell’ambito della produzione musicale, indipendente o meno, è sicuramente ricco di stimoli ma anche di incertezze. Come reputi l’attuale stato di questo lavoro in Italia e, inoltre, sei impegnata anche in questo settore?
Non mi occupo né mi sono mai
occupata di produzione (per fortuna della musica italiana xD), ma conosco molti producer.
Credo meriterebbero molto più riconoscimento; tantissimi pezzi diventano
celebri, vere e proprie hit, grazie al lavoro del producer. In altri Paesi, la
storia è ben diversa, i producer, spesso, sono più famosi di chi canta sulle
loro creazioni. Ed è anche giusto, in tanti casi.
6- Su “Musica In Contatto” sono stati intervistati diversi artisti, sia emergenti che conosciuti. Qual è stata l’intervista più interessante e, sempre a tuo giudizio, quella più particolare ?
6- Su “Musica In Contatto” sono stati intervistati diversi artisti, sia emergenti che conosciuti. Qual è stata l’intervista più interessante e, sempre a tuo giudizio, quella più particolare ?
Bella domanda. Non so darti una risposta, perché ogni
artista ha qualcosa da dire, ognuno di loro ha portato (almeno, è quello che mi
auguro), qualcosa ai lettori. Tematiche diverse, alcune molto leggere ed altre
davvero di spessore, di valore sociale.
7- “Musica In Contatto” si occupa, tra le altre cose, anche di eventi e concerti in generale. Quali sono stati i live più belli a cui hai/avete assistito e, d’altronde, quelli maggiormente emozionanti o a cui sei più legata ?
7- “Musica In Contatto” si occupa, tra le altre cose, anche di eventi e concerti in generale. Quali sono stati i live più belli a cui hai/avete assistito e, d’altronde, quelli maggiormente emozionanti o a cui sei più legata ?
Come dicevo all’inizio, sono
in questo settore dal 2005 e ne ho visti (e ne sarò sempre grata, perché è
un’emozione grandissima un concerto, ogni volta) davvero molti. Tralasciando
gli anni antecedenti alla nascita di Musica In Contatto ed i primi anni di
sito, posso dirtene 3, facciamo 3 degli ultimi due anni (ordine casuale, non so
scegliere quando si tratta di emozioni xD):
Mondo Marcio @ Alcatraz (Rap
God Tour)
Ultimo @ Mediolanum Forum
(Colpa delle Favole)
Anastasio (uno qualsiasi de
“La fine del mondo Tour”, li ho visto quasi tutti)
8- Nel portale viene dato spazio anche a recensioni e conferenze stampa. A tal riguardo, quali reputi essere i migliori album del momento e le conferenze più interessanti a cui hai/avete assistito ?
8- Nel portale viene dato spazio anche a recensioni e conferenze stampa. A tal riguardo, quali reputi essere i migliori album del momento e le conferenze più interessanti a cui hai/avete assistito ?
Di artisti noti, al momento
direi “Mr. Fini” di Gué Pequeno, “Persona” di Marracash”, “GarbAge” di Nitro,
“This Is Elodie” di Elodie, “Che Vita Meravigliosa” di Diodato e “ReAle” di
J-Ax.
9- Come hai vissuto il periodo del lockdown e quanto esso ha inciso sul tuo lavoro e, in linea di massima, sul mondo della musica italiana (indipendente e non) ?
9- Come hai vissuto il periodo del lockdown e quanto esso ha inciso sul tuo lavoro e, in linea di massima, sul mondo della musica italiana (indipendente e non) ?
Il settore musicale è
sicuramente uno di quelli che ha risentito di più del lockdown, soprattutto su
chi lavora alla realizzazione di un live, tutte le persone che, con passione,
talento, professionalità e dedizione permettono agli spettatori di godersi in sicurezza
e serenità la magia di un concerto. Io, lavorando da PC/smartphone, non ne ho
quasi risentito, se non per l’accavallarsi, successivamente, di tantissime
uscite da recensire/pubblicare. La musica ha un potere enorme e sono sicura che
tutti INSIEME possiamo realizzare delle iniziative che vadano a supportare il
settore. Il grazie più grande, va ribadito sempre, va agli operatori sanitari
che, indipendentemente dal COVID-19, sono fondamentali. Per il resto, questo
periodo drammatico, ha sicuramente influito sulla musica (intesa qui come la
pubblicazione di nuovi brani, ecce cc), ma alcuni artisti hanno creato
tantissimo, avendo molto più tempo a disposizione da dedicare a nuovi progetti
musicali.
Grazie mille, un saluto a
tutti.
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