Il Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani comunica che nella giornata di oggi,
alle ore 11:00, si è svolto un incontro incentrato sulle problematiche riguardanti l’educazione civica e leistanze della classe di concorso A046 - discipline giuridiche ed economiche su piattaforma digitale Teams
con l’ufficio gabinetto del ministro Azzolina.
Alla riunione hanno partecipato il prof. Romano Pesavento
(presidente CNDDU); il prof. Alessio Parente (segretario generale CNDDU); il dott. Dario Siggia (Ufficio di
Gabinetto MI) ed alcuni tecnici del ministero; l’on. Elisabetta Barbuto (M5S). Dopo un’introduzione
generale sulle problematiche riscontrate da parte del prof. Romano Pesavento afferenti alla mobilità, ai tanti
progetti in cui il Coordinamento è impegnato per sviluppare l’area della legalità, come la nostra attività
didattica “Olimpiadi digitali dei Diritti Umani”, e alle nostre iniziative per l’introduzione della disciplina di
Educazione civica, giacché materia autonoma nelle scuole di ogni ordine e grado, senza trascurare le criticità
proprie dell’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole a partire dall’a.s. 2020/2021, il prof. avv.
Alessio Parente ha illustrato alcune soluzioni giuridiche per sciogliere le questioni nevralgiche che tanto
hanno angustiato i docenti e su cui più volte avevamo richiamato l’attenzione: la possibilità durante le
assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni di riequilibrare le situazioni di scompenso registrate nella fase di
mobilità e, per la classe A046, lo sviluppo di azioni tali da valorizzare le competenze e le conoscenze di tale
personale in via sperimentale nella scuola di I grado e negli istituti di secondo grado dove non sia previsto il
Diritto (Discipline giuridiche ed economiche).
L’on. Elisabetta Barbuto è intervenuta rimarcando i disagi
della categoria e sostenendo con forza l’importanza di controllare con accuratezza il numero elevato e
sospetto delle precedenze (l. 104/92) maggiormente presenti laddove sussista un blocco prolungato nella
mobilità; inoltre ha dichiarato di voler occuparsi personalmente delle questioni affrontate con l’intento di
arrivare presto a un esito positivo. L’incontro si è concluso con l’impegno reciproco di riaggiornarsi in futuro
per intrattenere ulteriori approfondimenti.
Il prof. Alessio Parente, al termine della riunione, ha elaborato una
scheda di riepilogo molto dettagliata in cui ha enucleato i concetti – chiave della riunione, con i relativi
sviluppi, la quale è stata inoltrata alle autorità presenti.
Auspichiamo fortemente che le esigenze della classe docente possano trovare autenticamente una soluzione
adeguata nell’azione del Ministero dell’Istruzione.
Prof.ssa Debora Cavarretta
CNDDU
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