Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani intende ricordare con profonda
commozione e turbamento le diciassette vittime dell'eccidio nazifascista di Onna avvenuto nel periododal 2 all’11 giugno del 1944, in cui perirono trucidati giovanissimi appena adolescenti incolpevoli giÃ
solo per l'età (Pezzopane Pio, n. Onna 15.08.1927; Pezzopane Igino, n. Onna 10.01. 1928
(chierichetto); Papola Cristina, n.27.01.1927; Ciocca Luigino, n.03.02.1929 (chierichetto).
Riteniamo che gli orrori della Seconda guerra mondiale non possano essere dimenticati (come ogni
altra forma di violenza bestiale perpetrata nei confronti di soggetti inermi) e che invece la memoria
storica vada alimentata.
L'ignoranza (essere inconsapevoli) dei fatti storici, di ciò che è accaduto ai
nostri padri e ai nostri nonni, non è un merito in funzione di un'improbabile coesistenza pacifica
accomunati dall'oblio e proprio l'ignoranza che non potrà mai suggellare la pace.
Il ricordo storico è fondamentale per contribuire alla crescita di una società più solidale, equa,
democratica e civica.
prof. Romano Pesavento
presidente CNDDU
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