L’ICOM ha istituito nel 1977 l’International Museum Day (Giornata internazionale dei musei),
celebrata ogni anno attorno al 18 maggio; Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei dirittiumani trova tale ricorrenza molto significativa e stimolante per la crescita culturale dei giovani.
I musei
sono il luogo privilegiato in cui scoprire le meraviglie dell’arte e del mondo: tradizioni; poesia;
linguaggio iconografico, anche tridimensionale, incanto, tecnica sono propri di tale ambiente e sono
funzionali alla creatività nonché all’acquisizione di competenze / conoscenze trasversali e specifiche.
La stessa struttura architettonica del museo è già magia e dice molto di un popolo. Internamente il
museo vive una continua ricerca logistica e metodologica. Solo osservando di mese in mese i
cambiamenti e gli spostamenti delle opere si può viaggiare nell’idea progettuale di chi lo dirige, spesso
animato da spirito pioneristico e visionario.
Sempre più le mostre diventano dei veri happening in cui si fondono insieme diverse esperienze
sensoriali; tale approccio risulta molto efficace per avvicinare i giovanissimi e introiettare il seme del
Bello.
Anche chi non è un esperto può rimanere affascinato dalle curiosità e dalle nozioni che i vari itinerari
museali propongono.
Il tema di quest’anno è “Musei per l’eguaglianza: diversità e inclusione”; tale slogan ci permette di
sottolineare che tutti hanno diritto di attingere a un inestimabile tesoro: l’ingegno umano nelle forme più
alte.
Il CNDDU propone nella settimana inerente alla Giornata ai docenti di tutte le scuole di ogni ordine e
grado di postare l’immagine di un museo sulle Classroom o aule digitali e invitare gli studenti a
curiosare nell’ambiente museale. Gli insegnanti potranno inviare i risultati al nostro indirizzo mail
(coordinamentodirittiumani@gmail.com). #artedituttiartepertutti.
Prof. Romano Pesavento
presidente CNDDU
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