Torino, scontri al corteo per il 1 maggio. I notav accusano il Pd: «Presi a cinghiate»

mag 1, 2019 0 comments



Tensioni al 
corteo del Primo Maggio a Torino, dove la polizia ha bloccato, con una carica e manganellate, un gruppo di No Tav che stava cercando di raggiungere la testa del corteo. C'è stato qualche spintone,e il movimento No Tav ha gridato «vergogna, fuori la Digos dal corteo». Quello con la polizia, però, non sarebbe l'unico fronte aperto. I No-Tav hanno accusato il servizio di sicurezza del Pd di aver aggredito alcuni manifestanti del gruppo: «Ci hanno preso a cinghiate, pugni e bastonate. Il Pd ha assoldato i picchiatori». Un manifestante è rimasto ferito alla testa: non è chiaro se per gli scontri con la polizia o col servizio di sicurezza del Pd.

La partecipazione dei No-Tav al corteo aveva già sollevato diverse polemiche: «Se vengono pacificamente non abbiamo nulla da dire. Non ci sarà spazio invece per i violenti né per chi si vuol fare le campagne elettorali», aveva detto il segretario della Cisl di Torino, Domenico Lo Bianco.
Stessa linea del Partito Democratico, favorevole alla realizzazione della Tav: «È deprimente che ogni anno si cerchi di usare questa piazza per polemiche aggressive, che non c’entrano nulla» - ha dichiarato Paolo Furia, segretario regionale del Pd.
I No-Tav, che si trovano in coda al corteo, hanno rivendicato il loro diritto a partecipare: «Vogliamo arrivare anche noi fino in fondo, in piazza San Carlo - per portare alla città le nostre idee di un movimento che è molto piu moderno di quanto lo vogliano far passare», ha detto uno speaker No Tav durante la manifestazione.

Commenti

Related Posts

{{posts[0].title}}

{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[1].title}}

{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[2].title}}

{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}

{{posts[3].title}}

{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}

Search

tags

Modulo di contatto