Di Gianluca Oddenino
Parole, addii e feste: succede tutto allo Stadium, casa e simbolo di questa Juve che cambia allenatore dopo cinque scudetti consecutivi e si ritrova anche a salutare un totem come Andrea Barzagli. Oggi alle 14 ci sarà l’attesa conferenza stampa con Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri per spiegare le ragioni del divorzio. Domani sera, contro l’Atalanta, invece andrà in scena una partita doppia per i tifosi bianconeri. Nell’ultima sfida casalinga della stagione c’è il tricolore da celebrare, insieme a quello delle donne della Juventus, ma anche la passerella finale per il tecnico livornese dopo cinque stagioni (con 11 trofei) e per il difensore capace di vincere tutti gli 8 scudetti (insieme a Chiellini) di questo ciclo da record.
Allo Stadium, però, ieri sera si è tenuta anche la sesta edizione del “J1897 Day”, un momento esclusivo dedicato che ha coinvolto 250 selezionati tifosi degli oltre 21mila fedelissimi Members. Nonostante quel che è successo con Allegri, in una giornata comunque difficile e complessa per la Juventus, il presidente Agnelli non ha voluto mancare l’appuntamento. E dal palco ha spiegato la sua visione. «Il tratto distintivo del nostro club è sempre stato la capacità di innovare - ha detto -, di vedere il futuro prima degli altri. La Juventus d’altro canto deve avere la capacità di guardare avanti, consolidando al tempo stesso il proprio parco immobiliare e realtà come l’Under 23 e le Juventus Women, capaci queste ultime di vincere il secondo scudetto consecutivo nei loro due primi anni di vita. Si vive nell’oggi insomma, ma proiettati nel domani e dopodomani».
FONTE E ARTICOLO COMPLETO: https://www.lastampa.it/2019/05/18/sport/agnelli-rilancia-la-juve-dobbiamo-guardare-avanti-GDRpUrpYMVCbG9w9G7HfVL/pagina.html
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