Il premier spagnolo Pedro Sanchez è una voce fuori dal coro di coloro che difendono la presidenza di Maduro in Venezuela contro Juan Guaidò, autoproclamatosi presidente: "Siamo socialisti perché difendiamo la libertà. Chi risponde con pallottole e prigione all'ansia di libertà e democrazia di un popolo non è un socialista, è un tiranno", ha detto Sanchez nel suo intervento durante una riunione dell'Is (Internazionale Socialista), aggiungendo che "i venezuelani devono sentire l'appoggio dell'Internazionale Socialista, così come i nicaraguensi".
Il premier spagnolo ha sottolineato che gli oppositori di Maduro e Ortega "devono avere chiaro che la loro lotta per la democrazia e il progresso è il motivo stesso per il quale esistono i nostri partiti e che dunque saremo sempre dalla loro parte". L'Is ha espulso oggi dall'organizzazione il Fronte sandinista di liberazione nazionale (Fsln), il partito di Ortega.
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