Silvia Romano è viva: secondo la polizia del Kenya la volontaria italiana rapita il 20 novembre nel villaggio di Chakama, vicino a Malindi, si troverebbe ancora nel Paese. Lo ha detto il comandante della polizia regionale Noah Mwivanda, citato dall’emittente Ntv.
“Abbiamo informazioni cruciali, che non vi possiamo rivelare, che ci fanno pensare con certezza che Silvia Romano sia ancora viva e che la troveremo”, ha spiegato. “Abbiamo sul campo tutte le risorse necessarie per l’operazione e sappiamo che è ancora in Kenya”, ha assicurato.
Fiducia in una prossima liberazione della cooperante è stata espressa anche dal ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini che ieri, in visita alla Questura di Milano per gli auguri di Natale ha detto: “So che il ministero degli Esteri lavora giorno e notte, ci hanno chiesto di non entrare nel merito delle iniziative in corso, siamo fiduciosi, stiamo facendo tutto il possibile, con tutti i mezzi che uno Stato ha a disposizione, per riportare a casa Silvia”.
Nella caccia ai rapitori di Silvia Romano, la polizia del Kenya ha compiuto nelle scorse settimane un centinaio di arresti e fermi in un paio di villaggi che stavano collaborando con gli inquirenti ma evidentemente non abbastanza. Il capo dello Stato Uhuru Kenyatta “si è detto fiducioso in una soluzione positiva” della vicenda in un colloquio con il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani. Il presidente del Kenya “mi ha assicurato tutto il suo impegno” per salvare la giovane, ha riferito lo stesso Tajani.
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione