'Bere latte è legato alla supremazia bianca', lo sostiene la PETA
Di Salvatore Santoru
In questi giorni sta facendo discutere una presa di posizione della PETA(People for the Ethical Treatment) sul consumo di latte. L'organizzazione animalista è notoriamente contro di esso e, non molto tempo fa, ha deciso di promuovere una strategia di marketing provocatoria al fine di diffondere la sua posizione.
Più specificatamente, riportano Newsweek e altri media(1), la PETA ha associato il consumo di latte all'idea della superiorità dei popoli europei e alla supremazia bianca.
Andando maggiormente nei dettagli, in realtà la PETA ha solamente ripreso lo 'stereotipo' che associa il consumo di latte ai bianchi e che viene provocatoriamente promosso dai suprematisti bianchi.
Come riportato nello stesso sito web dell'organizzazione(2), in un recente articolo del New York Times si è sostenuto che secondo i biologi evoluzionisti le persone bianche sarebbero maggiormente predisposte alla capacità di digerire il latte e ciò a causa di mutazioni genetiche(3). Tuttavia, sempre secondo quanto scritto sul sito della PETA, 'per sfortuna le mutazioni genetiche che consentono a molti umani di bere latte sono state trovate anche presso agricoltori neri africani'.
NOTE:
(1) https://www.newsweek.com/peta-says-drinking-milk-connected-white-supremacy-twitter-disagrees-1184815
(2) https://www.peta.org/blog/cows-milk-perfect-drink-supremacists/
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