Di Franco Grilli
Adesso Sky è pronta a regire dopo le polemiche scaturite dalla notizia riportata dal New York Times in cui Asia Argento viene accusata di violenze sessuali sull'attore Jimmy Bennet.
La Argento avrebbe pagato il ragazzo, allora 17enne con 380mila dollari perché restasse in silenzio. Adesso Sky che ha previsto la presenza della Argento tra i giurati della nuova edizione di X Factor ha deciso di replicare dopo una giornata di silenzio.
E le parole del comunicato del gruppo sono molto chiare: "Se quanto scrive oggi il New York Times fosse confermato, questa vicenda sarebbe del tutto incompatibile con i principi etici e i valori di Sky e dunque - in pieno accordo con FremantleMedia - non potremmo che prenderne atto e interrompere la collaborazione con Asia Argento". Una presa di posizione netta che di fatto porterà non pochi cambiamenti al talent show. Infatti alcune puntate che ad esempio riguardano le selezioni sarebbero state già girate. La nuova edizione partirà il prossimo 6 settembre. Sky inoltre sottolinea i motivi che hanno spinto il gruppo a scegliere la Argento in giuria: "Sky Italia e FremantleMedia Italia - si legge ancora nella nota di Sky Italia - hanno letto oggi con attenzione e stupore quanto pubblicato dal New York Times su Asia Argento. Va ribadito che Sky Italia e FremantleMedia non hanno scelto Asia Argento come giudice di X Factor Italia per il suo impegno nella campagna #Metoo né per le sue posizioni personali, bensì - come è sempre avvenuto per i giudici di X Factor Italia - per le sue competenze musicali e le sue capacità di gestire un ruolo televisivo in un programma di questo tipo". Per tutta la giornata sui social i fan del programma hanno chiesto un intervento. Adesso è arrivato e la Argento potrebbe dire addio alla sua "poltrona".
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