Di Claudio Laugeri
Quattro condanne (oltre a un imputato che non ha fatto appello) e un’assoluzione: è la sentenza pronunciata oggi dalla Corte d’Appello per il rogo nel campo rom della Continassa appiccato nel 2011, dopo una manifestazione di protesta dei cittadini del quartiere periferico delle Vallette. È la prima condanna per un reato commesso con l’aggravante dell’odio razziale dopo l’appello del procuratore capo Armando Spataro.
Pene abbassate
I giudici hanno abbassato le pene decise in primo grado (che ora spaziano dai due ai quattro anni) e cancellato l’aggravante dell’odio razziale per un imputato, mantenendo la struttura del l’accusa per gli altri imputati.
I giudici hanno abbassato le pene decise in primo grado (che ora spaziano dai due ai quattro anni) e cancellato l’aggravante dell’odio razziale per un imputato, mantenendo la struttura del l’accusa per gli altri imputati.
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