Di Giuseppe De Lorenzo
L'asse sembra ormai assodato. Matteo Salvini e Viktor Orban, da quando il leghista è diventato ministro dell'Interno, si mandano segnali di apprezzamento reciproco.
Un'alleanza che potrebbe portare l'Italia al fianco dei Paesi di Visegrad e che già - in occasione della discussione sulla riforma di Dublino - ha messo in difficoltà gli altri partner dell'Ue.
Il primo ad allacciare rapporti era stato Salvini. Da Frosinone il ministro aveva parlato dell'Ungheria come di un paese con cui l'Italia potrà cambiare l'Europa. Entrambi, in fondo, sono dichiaratamente euroscettici. E sia Orban che il leghista si sono trovati sulla stessa barricata contro la libera circolazione delle Ong dei migranti nel Mediterraneo o in Est Europa. Con loro, ed è una Triplice Allenaza davvero inedita in Ue, si è schierato ora anche Sebastian Kurz, forse il più moderato tra i tre leader ma che in Austria è Cancelliere grazie ai voti dell'Fpo. Partito amico di Lega e Orban.
Ecco allora che proprio in occasione dell'incontro dei ministri dell'Interno europei di qualche giorno fa in Lussemburgo, Ungheria, Austria e Italia si sono trovati sulla stessa nave. "L'Italia è un alleato forte", ha detto il ministro di Kurz a margine dell'incontro che ha fatto naufragare la riforma di Dublino sulle domande di asilo dei migranti. E oggi Orban torna alla carica, rinsaldando un legame di cui gli altri Paesi Ue difficilmente non potranno tenere conto. "Le cose procedono secondo i miei gusti - ha detto oggi il premier ungherese - nella politica europea sono apparsi protagonisti duri. Sarà chiaro che siamo ragazzi ben educati rispetto ai nuovi leader che ora aprono la bocca e dicono cose che sorprendono anche gli ungheresi. È ciò che vedo in Austria e in Italia".
Fonte e articolo completo: http://www.ilgiornale.it/news/mondo/orban-benedice-salvini-e-austria-ue-ora-ci-sono-uomini-duri-1538245.html
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