Si chiude dopo 10 anni l'esperienza di Vittorio Colao alla guida di Vodafone. Il manager italiano lascerà dopo dieci anni la guida del colosso delle tlc dal prossimo primo ottobre. Lo annuncia la società in una nota. Al suo posto sale il direttore finanziario Nick Read.
Il gruppo è tornato in utile nell'esercizio 2017-2018. L'utile netto del gruppo ha raggiunto 2,4 miliardi di euro nell'esercizio annuale completato a fine marzo, contro una perdita di 6,3 miliardi di un anno prima. I ricavi sono diminuiti del 2,2% a 46,6 miliardi di euro. Il dividendo per azione va a 10,23 cent, in crescita del 2%.
Colao ha trasformato la la società inglese durante la sua permanenza al vertice. Colao ha portato Vodafone fuori dagli Usa sciogliendo la jv con Verizon, ha fuso le sue attività con l'indiana Idea Cellular e proprio pochi giorni fa ha annunciato l'acquisto delle attività televisive e i cavi in fibra ottica di Liberty Global in Germania, Repubblica ceca, Ungheria e Romania.
"Ora è il momento giusto per iniziare la transizione", ha dichiarato Colao in una conferenza telefonica con i cronisti, riferisce Bloomberg. "Quello che Vodafone sta iniziando a scrivere è un capitolo completamente nuovo, dopo l'India, dopo Liberty, con la grande strada della convergenza. Sarà il momento giusto per iniziare con un nuovo team di manager dedicati".
"E' stato un anno di significativi successi operativi e strategici e di una solida performance finanziaria", commenta Colao nella nota sui conti, ricordando il "forte impulso commerciale" grazie agli investimenti sulla rete, e la crescita record dei clienti ngn fissi nel quarto trimestre. "Nel prossimo anno ci attendiamo di sostenere la crescita degli utili nonostante un nuovo concorrente in Italia e la pressione competitiva in Spagna, con una crescita sostenuta per il terzo anno consecutivo dai minori costi operativi netti - afferma - Il nostro obiettivo principale continua a essere di accelerare il programma 'Digital Vodafone', che riteniamo sia un'opportunità unica per migliorare l'esperienza dei nostri clienti, generare valore incrementale e migliorare l'efficienza dei costi".
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione