Di Salvatore Santoru
Recentemente l'esercito turco è riuscito ad entrare ad Afrin, una città siriana che era diventata un punto strategico per i guerriglieri curdi(1).
Proprio secondo gli stessi guerriglieri curdi l'esercito turco si sarebbe servito dell'aiuto di gruppi facenti parte del network dell'islamismo radicale e del jihadismo.
Inoltre, stando ad un articolo pubblicato sul sito web di sinistra radicale Globalist(2), i militari turchi sarebbero entrati ad Afrin gridando 'Allah Akbar' e in precedenza avrebbero anche minacciato i curdi che non si sarebbero convertiti all'Islam.
NOTE:
(1) http://www.repubblica.it/esteri/2018/03/18/news/le_forze_ribelli_siriane_sostenute_dai_turchi_entrano_ad_afrin-191572299/
(2) http://www.globalist.it/intelligence/articolo/2018/03/18/i-jihadisti-entrano-a-afrin-al-grido-di-allah-akbar-e-distruggono-i-simboli-curdi-2021183.html
Per approfondire,
https://it.blastingnews.com/cronaca/2018/03/siria-i-turchi-entrano-ad-afrin-i-curdi-ci-sono-anche-jihadisti-002445667.html .
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