Di Antonio Lo Campo
«Le onde gravitazionali? L’individuazione e la successiva conferma sono del febbraio dello scorso anno, ma me l’aspettavo almeno due anni dopo... Ma ero certo che ne avremmo dato conferma prima o poi: abbiamo iniziato a lavorarci alla fine degli anni settanta». Così ci disse Kip Thorne, uno dei tre fisici ai quali questa mattina è stato assegnato il Nobel per la Fisica, nel corso di un recente incontro, per un suo «tour» in Italia.
Che la scoperta delle onde gravitazionali fosse una delle più importanti da sempre, lo conferma anche l’assegnazione dei Premi Nobel per la Fisica di quest’anno. Sono le «vibrazioni» o «increspature» dello spazio-tempo provocate dai fenomeni più violenti dell’universo, come collisioni di buchi neri, esplosioni di supernovae o il Big Bang che ha dato origine all’universo. E i Nobel assegnati questa mattina a Stoccolma riguardano una collaborazione internazionale che vede protagonista anche l’Italia, che con l’antenna dell’esperimento VIRGO che si trova in Toscana, ha fornito conferme importanti sulla scoperta annunciata Ll’Accademia delle scienze svedese ha riconosciuto il merito agli scopritori di quelle onde gravitazionali così importanti che rappresentano anche una ulteriore conferma di quanto previsto dalle teorie di Albert Einstein. E i premiati sono Kip Thorne, Rainer Weiss e Barry Barish, protagonisti di LIGO, proprio una delle due grandi collaborazioni internazionali assieme a VIRGO per la scoperta delle onde gravitazionali.
Il Nobel può essere assegnato solo a singoli ricercatori e non a organizzazioni di ricerca. Ma a «vedere» le onde gravitazionali sono state in effetti le due grandi collaborazioni internazionali LIGO E VIRGO, ma Kip Thorne, Rainer Weiss e Barry Barish sono stati tra i grandi protagonisti. Kip Thorne, in particolare, era noto al pubblico per essere stato il consulente scientifico del film «Interstellar», film di fantascienza di Christopher Nolan, con viaggi nello spazio tempo basati su vere e proprie teorie scientifiche. Thorne, 77 anni, è un fisico teorico statunitense che ha fondato il progetto LIGO nel 1984: si occupa di fisica della gravitazione e astrofisica. Professore di fisica teorica al CalTech ha compiuto studi su buchi neri, stelle di neutroni e i cunicoli spazio temporali protagonisti proprio in «Interstellar». Rainer Wess è un fisico tedesco di 85 anni, anch’egli specializzato in fisica della gravitazione, che ha fondato LIGO assieme a Thorne.
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