Madrid sigilla i seggi, la Catalogna alla sfida finale
Di Francesco Olivo
I preparativi per il referendum catalano proseguono nell’ombra. Le urne mostrate ieri andranno portate in qualche modo all’interno dei seggi e non sarà facile, visto il dispositivo di polizia. Protagonisti della notte i cittadini che hanno occupato le scuole di tutta la Catalogna, dal centro di Barcellona fino all’ultimo paesino ai piedi dei Pirenei. Genitori e figli sono entrati negli istituti ieri pomeriggio e non se ne sono più andati. Madrid sbarra i seggi (sono quasi tutti chiusi, ha annunciato in serata il ministero degli Interni di Madrid) e ordina alle forze dell’ordine di chiudere i centri e impedire le operazioni di voto. Agenti della Guardia Civil sono andati nel Centro delle Tlc del governo catalano per far eseguire la decisione di chiudere il sistema di raccolta dati.
Unico momento di tensione, ieri sera verso le 22 a Manlleu (80 chilometri a nord ovest di Barcellona), quando uno sconosciuto ha esploso colpi di pistola ad aria compressa contro gli occupanti di un istituto. Vicenda inquietante e ancora tutta da chiarire, ma il bilancio è molto lieve: 4 feriti, nessuno dei quali si è fatto medicare in ospedale.
FONTE E ARTICOLO COMPLETO: http://www.lastampa.it/2017/09/30/esteri/in-catalogna-spari-contro-un-seggio-quattro-feriti-lievi-uPJP7BLmHw39UDn3XSlrUO/pagina.html
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione