Marco Fagandini per “il Secolo XIX”
Sabato si sono sposati e la prima notte di nozze l' hanno trascorsa a Portofino, luogo magico per vivere l' inizio di una vita insieme. Ma già la mattina della domenica, per colpa dell' alcol bevuto durante la festa, l' idillio si è incrinato. La sposa, alla fine di una sfuriata all' interno della stanza d' albergo dov' erano alloggiati, ha colpito lui al naso, rompendoglielo. E lo ha morso su un polpaccio.
A dividerli sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile di Santa Margherita, che hanno denunciato la sposa per lesioni. Si tratta di una coppia di genovesi, 30 lei, 29 lui. Il marito è stato accompagnato al pronto soccorso di Lavagna e lì dimesso con una prognosi di 30 giorni per frattura del setto nasale e lesioni da morso.
Tutto avviene, secondo quanto ricostruito dai militari, all' interno della stanza di un piccolo albergo di Portofino. Sono le 6 di mattina quando altri ospiti della struttura chiamano i carabinieri lamentando che qualcuno grida in una delle camere. Chi telefona parla di due persone che litigano furiosamente.
I carabinieri capiscono che i due hanno bevuto. Chiedono alla coppia cosa fossero le urla e gli sposino spiegano di aver litigato. I motivi non sono semplici da comprendere per i militari, perché il racconto è parecchio confuso. Lei non sembra avere nessun segno di percosse o violenze, lui al contrario non riesce a nascondere il naso gonfio.
Rimarcano come nella lite la tensione sia stata alta e a un certo punto la donna abbia colpito il suo sposo, forse con una testata. E lo ha anche morso. A un polpaccio. I segni si vedono. I militari ascoltano, poi accompagnano la sposa in caserma, mentre l' uomo viene trasferito al pronto soccorso per essere medicato. Quando i medici diagnosticano la frattura e scoprono i morsi, stabiliscono che la prognosi è di 30 giorni.
Abbastanza per una denuncia d' ufficio nei confronti della ragazza. Ma il viaggio di nozze non è finito e i due tornano in albergo, dopo che il marito viene dimesso.
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