Mafia Capitale, la procura di Roma chiede 28 anni per Carminati
Di Grazia Longo
Una batosta la richiesta di condanna, da parte della procura di Roma, per gli imputati eccellenti di Mafia Capitale. La pena più alta è stata chiesta per l’ex Nar Massimo Carminati: 28 anni. «Un delinquente abituale» l’ha definito il pm Luca Tescaroli (lui in collegamento video ha alzato le braccia in segno di esultanza), che ha poi avanzato la richiesta di 26 anni e 3 mesi per il ras delle cooperative Salvatore Buzzi, 25 anni e 10 mesi per il braccio destro di Carminati, Riccardo Brugia, 21 anni per l’ex amministratore delegato di Ama Franco Panzironi e 19 anni e 6 mesi per l’ex consigliere prima comunale e poi regionale Luca Gramazio. Le accuse a vario titolo vanno da corruzione, turbativa d’asta, estorsione tutte aggravate dall’associazione di stampo mafiosa.
È la prima volta che si chiede la condanna per associazione mafiosa in un contesto di corruzione di colletti bianchi, nulla a che vedere con il cliché classico della mafia «coppola e lupara».
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