LA DIMENTICATA PERSECUZIONE DEI COPTI, MINORANZA CRISTIANA VITTIMA NELLA SUA STESSA TERRA E NELL'INDIFFERENZA DELL'OCCIDENTE 'PROGRESSISTA'
Di Salvatore Santoru
Il recente attacco terroristico dell'ISIS avvenuto in Egitto è solo l'ultima delle tante violenze e ingiustizie che sta vivendo la minoranza cristiana dei copti(1).
La minoranza religiosa vive una continua persecuzione e discriminazione religiosa da parte dei gruppi islamisti radicali e si badi bene vive questa discriminazione e persecuzione i copti l'ha stanno vivendo nella loro stessa terra.
Difatti, al di là dei discorsi superficiali e dettati dall'ignoranza che sostengono che in qualche modo questi cristiani "se l'hanno cercata" perché il Medio Oriente sarebbe esclusivamente "terra dell'Islam", bisogna ricordare che i veri indigeni in Egitto sono i cristiani copti, diventati minoranza nel VII secolo D.C. dopo l'arrivo dei conquistatori arabi(2) che islamizzarono l'Egitto, e non casualmente lo stesso termine "copti" è stato dato dagli arabi per indicare gli egiziani autoctoni del loro tempo(3).
Eppure, nonostante tutto ciò la sorte dei copti è avvolta dalla quasi totale indifferenza da parte dell'opinione pubblica occidentale liberal e 'progressista' e intanto questa minoranza religiosa continua a venire perseguitata,discriminata e eliminata nella sua stessa terra.
NOTE:
(1)https://informazioneconsapevole.blogspot.it/2017/04/il-martirio-dei-cristiani-copti-una.html
(2)https://it.wikipedia.org/wiki/Conquista_islamica_dell%27Egitto
(3)http://www.treccani.it/enciclopedia/copti_(Enciclopedia-Italiana)/
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