Stadio della Roma, accordo tra Comune, società e costruttore: cubature tagliate del 50%. Raggi: “Nuovo progetto 2.0”
Di Lorenzo Vendemiale
L’accordo è arrivato. Dopo le polemiche, le riunioni, gli appelli e le proteste dei tifosi. Lo stadio della Roma si farà, e sì farà a Tor di Valle. L’incontro tra la sindaca Virginia Raggi, il vicesindaco Marcello De Vito, il costruttore Luca Parnasi e il direttore generale della squadra giallorossa Mauro Baldissoni, in rappresentanza del presidente James Pallotta, si è concluso con una stretta di mano e un bagno di folla in piazza del Campidoglio. L’intesa prevede un taglio superiore del 50% delle cubature previste dal progetto originario. Il rischio che il progetto si trasformasse in una “colata di cemento” preoccupava moltissimo la base del Movimento. Tanto che Beppe Grillo, arrivato a Roma per qualche giorno, aveva garantito che i problemi sarebbero stati risolti. Quasi tutti: perché l’accordo raggiunto ha spaccato la maggioranza M5S in Assemblea Capitolina.
“Si tratta in pratica di un nuovo progetto ecocompatibile ed ecosostenibile – dice Virginia Raggi al termine dell’incontro, al fianco di Mauro Baldissoni in piazza del Campidoglio – di un milione di cubature siamo scesi di oltre la metà”. Addirittura “il 60% in meno per la parte relativa al Business Park – ha spiegato la sindaca – abbiamo elevato gli standard di costruzione a classe A4, la più alta al mondo, metteremo in sicurezza il quartiere di Decima che non sarà piu soggetto ad allagamenti; realizzeremo una stazione nuova per la ferrovia Roma-Lido”. Ma non solo: “Via le torri, ci saranno edifici bassi rispettosi”.
Un “progetto 2.0” come lo chiama la prima cittadina pentastellata, che ha ricordato come la sua amministrazione si fosse impegnata a garantire “il rispetto delle norme e delle leggi. Avevamo detto che lo stadio si sarebbe fatto nel rispetto della legge e lo abbiamo ottenuto, grazie anche alla disponibilità della nostra controparte, ora alleata per andare avanti in un progetto ecosostenibile e nell’interesse dei cittadini”. “A nome di Pallotta voglio ringraziare il sindaco, è stato un segnale importante vederla qui oggi – le parole di Baldissoni – siamo molto felici di questo accordo che migliora il progetto. Questo è un giorno storico, non solo per la Roma, ma anche per la città. È un progetto ambizioso”. E il presidente Pallotta ha affidato il proprio pensiero ad una nota: “The next chapter begins (“Comincia il prossimo capitolo). Forza Roma“.
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