IL SIGNIFICATO ORIGINARIO DEL VELO FEMMINILE E LA SUA STRUMENTALIZZAZIONE DA PARTE DEL FONDAMENTALISMO RELIGIOSO
Di Salvatore Santoru
Il tema del velo islamico per le donne è uno dei più discussi e controversi nella nostra società contemporanea.
Oggi come oggi l'utilizzo del velo, anche se ufficialmente è considerato simbolo di 'protezione femminile',è spesso e volentieri utilizzato dall'Islam e dall'islamismo più retrogrado come simbolo di sottomissione femminile, non solo ad Allah ma anche e sopratutto all'uomo/padrone.
Tale condizione di "sessismo istituzionalizzato" è ben visibile se si pensa che nelle società islamiche,o meglio islamiste, più retrograde l'uomo possiede una grande quantità di privilegi istituzionalizzati, come ad esempio per l'istituto della poligamia(permessa agli uomini, negata alle donne).
Quindi, oggi come oggi il velo assume spesso un'aspetto di sottomissione psicologica se non di vero e proprio "schiavismo" quando è imposto coercitivamente, anche se non bisogna dimenticare che spesso venga indossato per libera scelta e in piena libertà (specie in Occidente e nei paesi islamici più moderni)dalle stesse donne per identitarismo culturale e sentimento di appartenenza alla propria religione e senza nessuna sottomissione psicologica.
Per quanto riguarda il passato, c'è da dire che comunque l'uso del velo per le donne ha origini antichissime e non sempre ha avuto carattere patriarcale, anzi era diffuso anche e sopratutto il suo utilizzo anche nelle stesse società matriarcali.
C'è da dire che effettivamente il significato originario del velo era quello di 'protezione' e più in generale di valorizzazione e differenziazione dell'identità femminile, nonché del senso di 'mistero' e di 'riservatezza' che archetipicamente la femminilità presenta.
Come già detto, l'utilizzo del velo era una costante in molte società antiche matriarcali e patriarcali e il so utilizzo è attestato presso le più disparate civiltà dell'Asia,dell'Africa o dell'Europa.
C'è anche da dire che l'utilizzo del velo o di altri costumi tradizionali per le donne non è mai stato slegato da analoghi copricapi e costumi tradizionali per gli uomini e ciò proprio per sottolineare la complementarietà e la valorizzazione della differenza dei ruoli femminili e maschili che vi era nelle società antiche,matriarcali e non.
Discorso diverso lo merita l'utilizzo del velo che è stato fatto da parte dell'Islam più retrogrado,così come da altre religioni monoteiste e politeiste.
Difatti, in questi casi il significato e l'utilizzo tradizionale e originario del velo è stato sconvolto e il senso di 'protezione','riservatezza' e in certi casi 'purezza' che aveva è diventato quello di soggezione e legittimazione dell'utilizzo 'possessivo' da parte dell'uomo nei confronti della donna.
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