Le forze governative sono entrate nel campus dell’università di Mosul, rende noto l’emittente araba al-Mayadin, vicina all’Iran, venerdì 13 gennaio 2017.
Le truppe d'élite irachene hanno ottenuto il controllo di diversi edifici nell'area, ma i media locali riferiscono che ci sono violenti scontri tra i soldati e i jihadisti.
Nei giorni scorsi sembra che i miliziani dell’Isis - che usavano il complesso edilizio come base e, in particolare, i laboratori per produrre armi chimiche - abbiano saccheggiato e danneggiato alcuni dei locali dell’università.
Nel frattempo, i soldati iracheni hanno anche ottenuto il controllo di un secondo ponte sul Tigri.
Il fiume divide a metà la città separando la parte orientale, dove prosegue l'avanzata delle forze di Baghdad, dalla parte occidentale, ancora interamente sotto il controllo del sedicente Stato islamico, che nel 2014 ha stabilito nella città settentrionale irachena la sua capitale.
Le truppe d’élite del servizio antiterrorismo iracheno hanno raggiunto il cosiddetto Secondo Ponte, anche noto come Ponte della Libertà, nella parte sudorientale di Mosul. Si tratta di uno dei cinque ponti cittadini che collegano le due sponde del Tigri.
In precedenza, le truppe irachene avevano ottenuto il controllo del ponte più meridionale.
Tutte e cinque le infrastrutture sono state bombardate dagli aerei della coalizione anti-Isis guidata dagli Stati Uniti per intralciare i movimenti dei miliziani dell'Isis.
Tuttavia non sono stati completamente distrutti così che, una volta completata la riconquista della città, possano essere ripristinati rapidamente.
Gran parte della parte est della città è ormai in mano alle forze irachene, ma solo una volta ottenuto il controllo della sponda orientale del fiume potrà essere lanciato l’attacco contro le forze jihadiste nei quartieri occidentali.
Anche la conquista dell’università è importante in quest’ottica, dato che si trova in un’area che si affaccia sul Tigri.
La campagna per espellere i miliziani dell'Isis da Mosul è cominciata il 17 ottobre 2016.
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione