Di Salvatore Santoru
Recentemente Hillary Clinton ha criticato Donald Trump dichiarando che abbia legami con la cosiddetta "alt right", quella che è considerata come la nuova "destra radicale" statunitense e che risulta essere alternativa al conservatorismo mainstream egemone nel Partito Repubblicano.
Tale critica ha fatto discutere e ha fatto conoscere nel dibattito mainstream il fenomeno della cosiddetta "alternative right", un fenomeno che da qualche tempo, grazie al web e ai social media, sta diventando particolarmente diffuso nei settori della destra statunitense non legati al conservatorismo mainstream.
Per approfondire c'è da dire che l'alt right, termine per la prima volta usato dall'intellettuale "paleoconservatore" di origine ebraica e in qualche modo "precursore" Paul Gottfried, risulta essere un "movimento di pensiero" che risulta sinora essere alquanto decentralizzato e eterogeneo, raccogliendo sotto la sua dicitura le posizioni antislamiste e filoisraeliane del sito Breitbart così come quelle dei nazionalisti bianchi di Alternative Right,Occidental Observer di Richard Spencer e American Renaissance di Jared Taylor o quelle dei neonazisti e antisemiti di Daily Stormer e Info Stormer di Andrew Anglin.
C'è da dire che ciò sembra unire le diverse componenti dell'alt right sia l'avversione al politicamente corretto, all'ideologia multiculturalista e alla politica estera(e interna) intrapresa dalle amministrazioni Bush e Obama nonché il sostegno per la campagna presidenziale di Donald Trump.
PER APPROFONDIRE:http://it.blastingnews.com/cronaca/2016/09/la-clinton-contro-trump-e-vicino-all-alt-right-001094345.html
http://thehill.com/blogs/pundits-blog/presidential-campaign/293359-full-speech-hillary-clinton-attacks-alt-right-and
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