L'ULIVO DI LURAS, L'OLIVASTRO DI 4000 ANNI IN SARDEGNA
http://notiziautile.altervista.org/ulivo-di-luras-un-magnifico-olivastro-di-4000-anni/
Si trova in Sardegna. Secondo le stime, la sua età potrebbe superare i 3000 anni e arriverebbe persino a 4000 , è l’ulivo di Luras.
L’ulivo di Luras è stato dichiarato Monumento Naturale e rientra nella lista dei “20 alberi secolari italiani” da tutelare e dichiarare Monumento Nazionale con decreto ministeriale.
Il significato degli alberi e delle piante ha sempre rappresentato, soprattutto in passato, un fattore importante nel rapporto tra l’uomo e la natura. Nelle culture antiche tutto ruotava intorno ai cicli naturali e ai suoi elementi quali alberi, rocce, piante, animali, ecc. Si usavano gli alberi e le rocce per costruire abitazioni, piante per curare ferite e malattie, la terra per coltivare ortaggi e alberi da frutta. Data la fondamentale importanza che ricopriva la natura nella vita dell’uomo, non dovrebbe meravigliare che sia gli alberi che le piante in genere venivano associate a divinità o venivano assunte come simboli di carattere religioso, spirituale ed esoterico. Sia nelle tradizioni nordiche che romane e greche, gli alberi hanno sempre rappresentato il mezzo di interconnessione tra la superfice della terra, il sottosuolo e il cielo. La terra rappresentava il mondo dei mortali, al sottosuolo veniva associato il mondo degli inferi mentre il cielo era considerato la dimora degli dèi. In particolare, la figura dell’albero rappresentava l’unione tra il passato (simboleggiato dalle radici) il presente (simboleggiato dal tronco) e il futuro (rappresentato dalla chioma).
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione