"LONE WOLF": I "LUPI SOLITARI" DEL TERRORISMO
Di Salvatore Santoru
Sia il killer della strage di Orlando che quello di Jo Cox risultano essere dei "lone wolf", ovvero terroristi che si radicalizzano e agiscono autonomamente.
I "lone wolf" sono presenti nella maggior parte dei gruppi legati al terrorismo internazionale, particolarmente in quello di stampo islamista e suprematista bianco.
Il termine è stato coniato negli anni 90 dai suprematisti bianchi Alex Curtis e Tom Metzger per descrivere attacchi di guerriglia antigovernativi commessi da individui o piccole cellule e in seguito è stato utilizzato in linea generale per indicare "attacchi solitari" commessi da estremisti e/o appartenenti ad organizzazioni terroristiche.
L'esperto della RAND Coporation Brian Michael Jenkins preferisce utilizzare il termine "stray dog".
Da un punto di vista strategico, la tecnica dei "lone wolf" è utilizzata dall'ISIS ed è stata ampiamente usata da Al Qaeda, negli USA da diverse formazioni suprematiste bianche e/o neonaziste e dagli estremisti legati ai movimenti fondamentalisti cristiani antiabortisti e internazionalmente dagli anarco-insurrezionalisti.
Tra i più famosi "lone wolf" vale la pena segnalare l'estremista norvegese islamofobo Anders Breivik,l'estremista israeliano Baruch Goldstein(vicino alla "Jewish Defence League" e al movimento kahanista),l'estremista anarco-insurrezionalista e primitivista Ted Kacinsky(noto anche come "Unabomber") e l'estremista vicino alla "Michigan Militia" Timothy McVeigh.
PER APPROFONDIRE:https://en.wikipedia.org/wiki/Lone_wolf_(terrorism)
FOTO:http://www.marketingdirecto.com
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