Riflessioni sulla tematica dell'aborto

Di Salvatore Santoru

La tematica dell'aborto è una delle più sentite e controverse questioni sociali, sia in Italia che nel mondo.
Solitamente si assiste allo scontro tra le "opposte fazioni" dei contrari di per sé, che legittimano la loro posizione per via religiosa  (teo)ideologica e i favorevoli di per sé, che sostengono la loro posizione per via ideologica/politica.
La questione è molto complessa e il giudizio deve sempre dipendere dal contesto, ma si possono trarre alcuni brevi spunti a riguardo.

Innanzitutto, bisogna tenere conto sia dei diritti della donna così come quelli dei futuri nascituri.

Le donne devono avere il diritto di essere tutelate e non demonizzate in caso di eventuale aborto e allo stesso tempo si dovrebbe cercare di diminuire drasticamente lo stesso fenomeno dell'aborto, con la diffusione di una cultura consapevole e più umana che miri a una maggiore prevenzione, tenendo anche conto che c'è una certa differenza tra un'aborto resosi necessario e un'aborto voluto per "interessi egoistici", in quanto comunque c'è da dire che rifiutare l'imminente nascita di un'essere umano di certo non è sicuramente una bella cosa.
Detto questo, sarebbe necessario giungere a un nuovo paradigma basato sul rispetto e la cultura della vita così come il rispetto della dignità e dei diritti sociali, andando oltre il solito teatrino delle "opposte fazioni" che purtroppo,e non così raramente, speculano anche su questi delicati argomenti per questioni meramente politiche e/o legate al proprio dogmatismo teologico e/o ideologico.

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