Come smettere di farsi manipolare dai pensieri negativi

gen 8, 2016 0 comments
realtà 1
Distogliere l’attenzione dai pensieri negativi è spesso difficile. Sappiamo però che “simile attrae simile”, quindi è necessario interrompere la catena onde evitare di venire travolti da una valanga di negatività.
COME FARE?
Vadim Zeland e Richard Bach propongono una soluzione simile. La soluzione è smettere di dare troppa importanza alle situazioni negative.
” Facciamo un esempio: i vicini vi stanno tormentando con una musica che detestate. Il vostro compito è quello di svincolarvi dal pendolo “musica odiosa” con ogni mezzo a vostra disposizione (il pendolo è una struttura energetica creata dall’energia mentale).



Costringersi a non reagire alla situazione è praticamente impossibile. Soffocare le proprie emozioni è inutile.
Quello che potete fare in questo caso è prestare attenzione a qualcos’altro: potete provare ad ascoltare la vostra musica preferita, non a tutto volume ma quanto basta per ammortizzare  la musica dei vicini; potete provare a inventarvi qualche altro espediente per distrarvi.
Se riuscirete a occupare i pensieri con qualche altra situazione, i vicini pian pianino si quieteranno .
La stessa cosa vale in tutti gli altri casi.
Se il “mostro saltella“, vuol dire che la vostra attenzione è stata presa al laccio da un pendolo. Siete stati coinvolti nel gioco del pendolo, finalizzato ad incrementare l’energia del conflitto.
Per liberarsi da questo laccio bisogna reindirizzare la propria attenzione.
Accettare o rifiutare queste informazioni è una questione di scelta personale.
E non occorre nemmeno crederci.
Osservate e tirate da soli le vostre conclusioni “. Vadim Zeland – La Gestione della Realtà.
Richard Bach nel bellissimo libro “Illusioni, le avventure di un Messia riluttante”, un libro che parla della realtà e di come pensiamo che sia, dice una cosa molto esaustiva:
“Se davvero vuoi eliminare una nube dalla tua vita, non devi attribuirle tanta importanza, ma semplicemente rilassarti ed eliminarla dai tuoi pensieri. È tutto qui”.
Il punto è che più diamo importanza a ciò che di negativo ci succede, più diamo energia alla situazione rendendo così più difficile una soluzione positiva.
È così che funziona e, come dice Zeland, ognuno può facilmente verificarlo da solo.
Credits Img e Fonte riccamente

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