L’area di sosta di Marina Piccola e tutte le strade laterali del lungomare al completo oggi 24 gennaio 2016. Una bella giornata che segnava 15 gradi all’ombra che diventavano probabilmente 20 al sole proprio come nelle isole Canarie. E tutto il litorale del Poetto, quello cagliaritano e quello quartese, è stato invaso da migliaia di persone che fanno presagire il tutto esaurito nei baretti all’ora di pranzo. Molti baretti, il nome sembra riduttivo ormai, e possiamo chiamarli “bar-ristoranti della spiaggia” registravano il tutto esaurito in fatto di poltrone prendisole schierate nella sabbia davanti alla battigia. Tanta gente che prendeva il sole sdraiata nella sabbia e molti altri che passeggiavano: Insomma una giornata di fine gennaio 2016 da ricordare anche se sicuramente ce ne saranno tante altre in questa magico inverno. Il lungomare poi era invaso da persone che camminavano, con bambini e cani strettamente al guinzaglio, e poi in tanti correvano, altri pattinavano.
I ciclisti di tutti i tipi animavano la loro corsia, ma attenzione, un problema che si sta ripetendo e oggi si è ancora verificato: i ciclisti e molti pattinatori invadono la corsia destinata alle auto e se prende piede questa moda potrebbe avere anche conseguenze non piacevoli per l’incolumità delle persone. Ancora una giornata semi estiva in pieno inverno quindi con tanta gente in giro per la spiaggia, a prendere il sole sdraiata o a passeggiare nel lungomare: il numero del persone fa capire cosa che il Poetto sia avvia a una nuova vita simile quella di tanto tempo fa che raccontano i nonni e genitori non più giovani e persa oggi anche nei ricordi.
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