No Respite: nuovo video dell'ISIS contro l'Occidente e la Coalizione diffuso in 5 lingue
Di Salvatore Santoru
L'agenzia mediatica dell'ISIS "Al-Hayat Media Center" ha prodotto un nuovo video, dal titolo "No Respite", questa volta narrato in ben 5 lingue(inglese,arabo,francese,russo e turco).
Il video attacca la Coalizione anti-ISIS(sopratutto Iran,Russia,Turchia),l'Occidente e l'America, accusati di aver scatenato una guerra contro l'Islam.
Nel video si condannano come maggiori nemici il nazionalismo e la "miscredenza", e si esortano i seguaci, a prescindere della loro origine etnica o nazionale, ad unirsi al Califfato sovranazionale se non globale,e si sostiene il rifiuto e il superamento degli accordi Sykes-Picot(1), tramite i quali le potenze europee(Francia e Gran Bretagna) avevano definito le proprie sfere di influenza nel Medio Oriente e da cui nacquero artificialmente i moderni stati arabi dell'area.
Inoltre, nel video si parla anche dell'esercito statunitense, delle guerre in Iraq e Afghanistan (di cui si rivendica la morte di 1 milione di essi) e dei problemi dei soldati USA, come il tasso di suicidi o l'abuso di psicofarmaci.
Verso la conclusione, viene mostrato un soldato di colore con in mano la bandiera nera dell'Islamic State, che sembra invitare all'arruolamento "imitando" lo Zio Sam statunitense.
Il video si conclude con la citazione della 71esima Sura Yunus(decimo capitolo con 109 versi)del Corano(2), con uno sfondo del pianeta Terra visto dall'Universo.
Il video è stato diffuso dapprima sui canali jiadhisti e in seguito ripreso da Rita Katz del "SITE" su Twitter.
NOTE:
(1)https://it.wikipedia.org/wiki/Accordo_Sykes-Picot
(2)https://en.wikipedia.org/wiki/Yunus_(sura),http://quran.com/10/71
FOTO:https://twitter.com/Rita_Katz/status/669195039206014980
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