Turchia: dietro la strage di Ankara probabilmente la mano dell'ISIS, ma non si escludono altre piste
Di Salvatore Santoru
Secondo quanto dichiarato dal premier turco Ahmet Davutoglu, tra i principali sospetti della strage di Ankara vi è l'ISIS.
Questa pista è abbastanza plausibile, in quanto i miliziani del sedicente Stato Islamico avrebbero tutto da guadagnarci nell'attaccare i curdi, in quanto questi rappresentano un forte ostacolo ai loro progetti per il fatto di costituire una minoranza non conforme all'islamismo radicale sunnita dell'autoproclamato Califfo e da "intralcio" in Iraq e Siria.
Oltre all'ISIS, il premier turco ha avanzato sospetti sul partito curdo del PKK e sui gruppi di estrema sinistra Dhkp-c e Mlkp, mentre ovviamente non ha avanzato dubbi su possibili servizi deviati dello stesso stato turco.
Difatti, quest'ultima ipotesi non potrebbe essere così infondata, tenendo conto che secondo i guerriglieri curdi anti-ISIS lo stato turco tollera e sostiene, indirettamente e non, gli stessi miliziani islamisti.
Per approfondire:http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/ankara-quattro-piste-dietro-la-strage-dall-isis-ai-servizi-deviati-e-ai-curdi_2137828-201502a.shtml
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