La Sardegna dei misteri, la Sardegna dalla storia millenaria, la Sardegna delle tradizioni più arcaiche ci sorprende ancora una volta, anche i nostri Avi infatti solevano scavare delle zucche, a forma di teschio, simili in tutto e per tutto a quelle di Halloween (dette Jack-o'-lantern), tanto che venivano trasformate poi in lumi inserendovi una candela dentro, venivano chiamate Sa conca e mortu e facevano parte dei riti de Is Fraccheras, solo la tempistica differisce di poco, venivano infatti preparate per la notte del 2 novembre.
E' quanto risulta da una ricerca svolta dagli alunni della scuola media di Gadoni e splendidamente ripreso con grande ricchezza di particolari da Contusu.it, uno dei siti web che non possono mancare tra i preferiti di qualsiasi amante della Sardegna.
E ancora.. is Animeddas, is Panixeddas, su Mortu mortu e su Prugadoriu:
Ma tale usanza era diffusa in tutta l'isola, seppure con sfumature diverse da paese a paese, tante le testimonianze su internet, avete presente in Tv quando ci alluvionano con dolcetto o scherzetto? In sardo è "seus benius po is animeddas, mi das fait po praxeri is animeddas, seu su mortu mortu, carki cosa po sas ànimas, peti cocone" per is Animeddas e is Panixeddas coi bambini che andavano di casa in casa vestiti da fantasmi, tanto che tra i dolci vi erano anche i famosi (e buonissimi) "ossi di morto". Questo invece è Su Prugadoriu, festività molto sentita a Seui. .
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