Quattro milioni di italiani hanno assunto droghe nell'ultimo anno, secondo la Relazione annuale al Parlamento sulle dipendenze
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Un italiano su dieci tra i 15 e i 64 anni ha assunto sostanze stupefacenti almeno una volta nell'ultimo anno. E' quanto risulta dall'ultima Relazione annuale al Parlamento sulle dipendenze, messa a punto dal dipartimento delle Politiche antidroga. L'indagine dice che si contano dunque circa quattro milioni di consumatori, almeno occasionali, di sostanze illegali. Cannabis e cocaina sono le droghe più diffuse.
Il consumo di droghe, sottolinea la relazione, ha riguardato circa il20 per cento delle persone tra i 15 e i 34 anni, coinvolgendone più di 2 milioni e mezzo.
Il report rileva anche che nelle fasce di età più giovani il consumo è molto più diffuso. Mentre tra i maschi si registra una maggiore diffusione del consumo di sostanze psicoattive: a ogni consumatrice corrispondono quasi 2 consumatori (maschi 12,5 per cento; femmine 7,1 per cento).
Passando agli studenti, invece, almeno un quarto (26,7 per cento) di quelli delle scuole medie superiori in Italia ha consumato nel 2014 almeno una volta cannabis, una percentuale in aumento rispetto all'anno precedente quando, si era registrato il 24, per cento. Per quanto riguarda la frequenza di assunzione, il report rileva che sia fra i maschi sia fra le femmine prevale il consumo occasionale di cannabis, circoscritto ad un minimo di una e ad un massimo di 9 volte nel corso dell'anno.
Il rapporto del Dipartimento delle politiche antidroga si concentra su tutti i tipi di sostanza stupefacenti: lo scorso anno il consumo di allucinogeni è stato sperimentato almeno una volta nella vita dal 2,9 per cento degli studenti. L'uso di tranquillanti o sedativi, invece, senza prescrizione medica e senza indicazione dei genitori, tra gli studenti dai 15 ai 19 anni, è maggiormente diffuso nel genere femminile ed aumenta con il crescere dell'età .
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