http://it.sputniknews.com/mondo/20150909/1124816.html
Dal 3 ottobre al 6 novembre in Italia, Spagna e Portogallo, Trident Juncture vedrà impiegati 36mila uomini, 200 aerei, 50 navi da guerra.
Le più grandi manovre militari Nato dalla caduta del muro di Berlino, battezzate Trident Juncture, si terranno dal 3 ottobre al 6 novembre in Italia, Spagna e Portogallo, con l'impiego di 36mila uomini, 200 aerei, 50 navi da guerra.
La città siciliana di Trapani sarà a capo della componente aerea, mentre in Spagna è pronto il centro di comando per le operazioni terrestri e dal Portogallo si guideranno le manovra navali.
L'esercitazione è stata presentata dal generale da Jean-Paul Palomeros, comandante del Comando supremo per la Trasformazione, di stanza a Norfolk. Si baserà "su di uno scenario fittizio di gestione di crisi".
Secondo Palomeros, non ci sarebbe alcun legame specifico con la crisi ucraina, in quanto Trident Juncture è stata programmata due anni e mezzo fa.
Sarà testata la Nrf, forza di risposta della Nato, ed in particolare la Spearhead, brigata di pronto intervento creata dopo il congelamento dei rapporti di partnership con Mosca.
Il generale ha specificato che le prossime esercitazioni "a grande intensità" si terranno nel 2018, in zone molto più vicine alla Russia: in Norvegia, nel Mare del Nord e nel Mar Baltico. E ha sottolineato che queste manovre sono state decise l'anno scorso, dopo il vertice in Galles, quando era già salita la tensione con la Russia.
Secondo i dati aggiornati al 2011, le spese per la difesa dei 28 Stati membri della NATO ammontano a 1.038 miliardi di dollari all'anno, una cifra equivalente a circa il 60% della spesa mondiale per le armi. Almeno una parte potrebbero essere usata subito per ospitare quelli che fuggono dalle nostre guerre.
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